Home Cultura e Eventi Cultura “Italiopoli”: a Cortona Oliviero Beha racconta i vezzi dell’Italia

“Italiopoli”: a Cortona Oliviero Beha racconta i vezzi dell’Italia

0

CORTONA (AR) – Partirà ufficialmente oggi, domenica 28 ottobre, a partire dalle ore 18,00 presso il Borgo Il Melone di Cortona, un ciclo di incontri letterari con alcuni dei più importanti scrittori e giornalisti del panorama contemporaneo. A fare da apripista alla stagione invernale del Melone, sarà il giornalista e scrittore Oliviero Beha che nell’occasione presenterà il suo ultimo lavoro, Italiopoli. “Una novità importante – dichiara il proprietario del Borgo, anche ideatore delle iniziative, Carlo Livraga Mancini – che è stata pensata sulla scia dei cafè letterari nei quali bevendo un te, prendendo un aperitivo, si possono incontrare persone e partendo da un punto di discussione possono nasce spunti dialettici interessanti”.

L’incontro si svilupperà, a partire dalle 18,00, con la presentazione del libro, momento di partenza per un confronto diretto tra il punto di vista dello scrittore e il pubblico presente. Italiopoli, uscito lo scorso maggio in tutte le librerie, è stato definito da Beha “un manuale di sopravvivenza”. Lo scrittore analizza la “degenerazione della politica, con una classe dirigente senza qualità e senza coraggio intellettuale”. Uomini e donne da Bagaglino, la trasmissione televisiva in cui i comici non devono più fare lo sforzo di drammatizzare comicamente la realtà: i fatti e la cronaca bastano da soli a far ridere una platea grassa e benestante. “Un’etica ormai sbrindellata e fatta a pezzi da decenni di malaffare e di corruzione – dice Oliviero Beha – una complementarità sempre più stucchevole tra destra e sinistra”. Il testo affronta anche il degrado della tv, l’economia da far west (chi arriva prima prende tutto), l’informazione a comando, l’inquinamento reale e metaforico. Un grido di rabbia fuori dal Palazzo del potere. Contro ogni convenienza. Contro ogni opportunismo. Contro i furbi e i famosi da reality. Contro un Paese che ha azzerato la memoria del passato e la questione del futuro. Un Paese che naviga a vista, verso la deriva.

La serata si concluderà a tavola, con una cena con lo scrittore durante la quale il dibattito potrà proseguire degustando i migliori prodotti del territorio. La cena è aperta a tutti, su prenotazione.

Oliviero Beha è il “giornalista contro” per antonomasia, un rompiscatole, sempre orientato in direzione “ostinata e contraria”, spietato e allo stesso tempo lucido e scientifico nella ricostruzione dei paradossi della società italiana. Ha urlato in tempi non sospetti la corruzione del nostro sport nazionale: nessuno gli ha creduto, anzi, per quelle denunce del lontano 1982 è stato isolato. Giornali e televisioni lo temono. Lo temono le persone che contano. Eppure le sue presentazioni e i suoi interventi sono seguiti da centinaia di persone: quella società civile che odia l’ipocrisia e la falsità. Sono i suoi lettori fedeli. I suoi libri più recenti sono: Diario di uno spaventapasseri (Tropea 2006); Indagine sul calcio (Bur 2006); Trilogia della censura (Avagliano 2005); Crescete & prostituitevi (Bur 2005).