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JCK 2007: orafi di Arezzo alla conquista di Las Vegas

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JCK 2007: orafi di Arezzo alla conquista di Las Vegas

AREZZO – Sono partiti alla conquista degli Usa e dall’1 al 5 giugno hanno esposto le loro preziose creazioni nella scintillante Las Vegas. Gli artigiani Orafi Argentieri di Confartigianato Imprese Arezzo hanno infatti preso parte con ben 8 aziende associate alla collettiva organizzata presso la mostra JCK 2007 che si è tenuta nei giorni scorsi in America.
Una vetrina di grande prestigio che ha permesso di mettere in luce la creatività e la qualità dei prodotti del territorio.
‘Le aziende aretine hanno messo in mostra le loro stupende produzioni – spiega il Vice Presidente della Federazioni Orafi Argentieri di Confartigianato Imprese Arezzo Daniele Baldan – La fiera Las Vegas è una finestra di tutto riguardo aperta sul mercato americano, per questo è stato molto importante per le nostre aziende esserci e poter prendere contatti diretti con i buyers internazionali presenti alla manifestazione. L’afflusso ci è sembrato raddoppiato rispetto allo scorso anno e abbiamo riscontrato un cospicuo aumento degli operatori sudamericani in particolare provenienti dal Messico’.
‘Quest’anno inoltre il padiglione italiano era più visibile dell’anno scorso e corredato di una segnaletica ad hoc con tanto di sventolanti tricolori – continua Baldan – E la risposta delle aziende è stata positiva vista la grande partecipazione delle imprese aretine alla manifestazione fieristica.
Un ringraziamento particolare a questo proposito va alla Camera di Commercio che con i suoi contributi offre sostegno alle aziende che partecipano a manifestazioni fieristiche internazionali”. ‘Anche per rispondere alla forte esigenza di internazionalizzazione delle nostre aziende sempre più strutturate è importante esporre alla JCK – dice Massimo Palombo, Consigliere della Federazione Orafi Argentieri – Sviluppare sinergie ed aprirsi ai mercati esteri è il nostro obbiettivo. La fiera è infatti prima di tutto un’occasione per fare promozione delle nostre preziose produzioni, abbiamo necessità di aprirci ai mercati internazionali e di farci conoscere. Essere presenti a Las Vegas significa essere visibili e sempre alla portata dei clienti con nuove collezioni e ricambio di modelli, la fiera è una vetrina riconosciuta a livello internazionale dai buyers di tutti i paesi.
‘L’auspicio per il futuro è sicuramente quello di riuscire ad aggredire questo mercato che al momento soffre del cambio sfavorevole e quindi – continua Palombo – risulta fortemente penalizzato dal più basso potere d’acquisto degli operatori commerciali, soprattutto rispetto al passato’.
‘La presenza delle aziende aretine alla JCK di Las Vegas ha comunque rappresentato un successo– spiega Elisa Alunno dell’azienda ‘Alunno e Marcantoni’ presente nella esposizione collettiva di Confartigianato – Come in tutte le esposizioni ci sono state aziende che hanno lavorato più o meno delle altre, ma importantissimo è stato essere presenti e poter prendere contatti con gli operatori. La JCK è sicuramente una bellissima vetrina per il Made in Italy, abbiamo riscontrato una forte presenza di grossisti e catene di negozi. Gli operatori? Molte presenze dal Centro America e dal Messico in particolare. Unico neo la posizione del padiglione italiano un po’ decentrato rispetto al resto dell’esposizione’.