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L’Eutelia torna a giocare a Montevarchi contro la Savini Fides

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L’Eutelia torna a giocare a Montevarchi contro la Savini Fides

AREZZO – Dopo la deludente sconfitta di domenica scorsa al Palasport Le Caselle, l'Eutelia Scuola Basket Arezzo torna a giocare, e lo fa in uno dei campi più ostici dell'intera B2 girone C. Sabato sera alle ore 21:00, infatti, la palla contesa sarà alzata in quel di Montevarchi, dove la Scuola Basket Arezzo è attesa dalla Savini Fides Montevarchi, per il dodicesimo anno consecutivo allenata dal “guru” livornese trapiantato in Valdarno, Stefano Baggiani. La Fides, che ha fatto dell'attaccamento alla maglia e della grinta uno dei suoi marchi di fabbrica, negli ultimi anni oltre alla permanenza in B2 ha soddisfatto il proprio caloroso pubblico con vittorie di prestigio come quelle contro Atri, Veroli, Palestrina e Use Empoli, formazioni laureatesi (Use a parte) poi campioni, ottenendo la promozione in B d'eccellenza. Capitolo a parte è quello ancora aperto con la Sba. Al primo anno di B2 la formazione allenata da Coach Mameli centrò entrambe le gare portando a casa due splendide vittorie, mentre la scorsa stagione, alla beffa casalinga (giunta all'ultimo secondo con una penetrazione e arcobaleno del giovane Giorgio Corsi) seguì un'altra sconfitta, questa volta sul parquet di Viale Matteotti. Elia e compagni dovranno cercare di ritrovare la concentrazione smarrita negli ultimi due turni, perché ci vorrà un animus pugnandi ben diverso da quello visto domenica scorsa contro Genova per strappare i due punti a Montevarchi. Rispetto alla scorsa stagione, la formazione della Fides è stata rinnovata, con un ritorno al passato: sono tornati infatti ad indossare la maglia gialloverde Stafano Ratta, talentuosa quanto discontinua ala ligure classe 1981 che la stagione scorsa si è diviso tra Bergamo e Corno di Rosazzo, Alessandro Agliani, anch'egli classe '81 che ha speso gli ultimi due anni tra Iseo e Perugia, facendosi notare per le sue spiccate doti offensive, che per statura e tecnica ne fanno un'ala forte molto atipica e delle più concrete nel girone. Sono arrivati poi alla corte di Baggiani il pivot Emanuele Meschino, classe '82 la scorsa stagione ad Urbania in C1, dove condivideva il parquet con una cara vecchia conoscenza del basket aretino, quell'Igor Goldoni protagonista per tre anni in maglia amaranto; e l'oriundo Victorio Musso, play/guardia nato nel 1984 compagno l'anno scorso del nostro Luca Giuffrida in quel di Ruvo di Puglia. Oltre ai sopracitati neo acquisti la Dolcezze Savini può contare su Giorgio Corsi, montevarchino “doc” nato nel 1986 e ormai diventato fondamentale nelle rotazioni di coach Baggiani, Alessio Butini, tiratore senese al secondo anno in maglia gialloverde, capitan Alberto Martini, alla ventiduesima stagione consecutiva in maglia Fides, oltre ad un nucleo di giovani nati dall'89 al 91, tra cui spiccano Vasarri, Lazzerini e Stiatti. La Sba, comunque, dopo la scialba prestazione contro Genova, deve riprendere il suo cammino e far fronte al difficile momento nel quale è inceppata cercando di compattarsi e non di far affiorare i nervi, come è più volte capitato nel corso dell'ultimo turno di campionato. I ragazzi agli ordini di coach Mameli sono in palestra da martedì anche per questo, oltre che per cercare di non ripetere gli stessi errori che dopo un buon avvio hanno paralizzato l'attacco e la difesa. Il talento e la classe non mancano, speriamo perciò che le motivazioni provenienti da una partita come il derby servano da “sveglia” alla compagine aretina.