AREZZO – Il Presidente della Repubblica Napolitano spera di poter visitare la mostra Piero e le Corti Italiane. E’ quanto sta scritto nella lettera, firmata di suo pugno, che la massima carica dello Stato ha inviato al Presidente della Provincia e al Sindaco di Arezzo in risposta all’invito che gli era stato rivolto. “Si tratta di un evento eccezionale – spiega il Presidente della Repubblica – e spero che i miei impegni mi consentiranno di visitare la mostra prima della sua chiusura”. Intanto, la mostra ha raggiunto questa mattina i 50.000 visitatori in meno di 40 giorni di apertura, un risultato straordinario e che proietta l’esposizione aretina tra quelle di maggior successo in Italia ed Europa.
Per celebrare questo traguardo si sono ritrovati nella sede del Museo Statale d’Arte Medievale e Moderna i rappresentanti locali del Comitato Promotore con il Presidente della Provincia Vincenzo Ceccarelli, il Sindaco di Arezzo Giuseppe Fanfani, il Presidente della Camera di Commercio Pietro Faralli, il Direttore dell’APT Fabrizio Raffaelli, la dott.ssa Rosadi della Soprintendenza per i Beni A.P.P.S.A.E. della provincia di Arezzo, che hanno accolto i coniugi Maria Rosaria e Vicenzo Potena di Napoli, fortunati visitatori n. 50 mila. Quale premio per aver scelto Arezzo e la sua mostra i turisti hanno ricevuto un catalogo ed un weekend premio da effettuarsi nei prossimi mesi in Casentino presso l’agriturismo “L’Antico Fio” di Poppi. Si tratta di una iniziativa che mira ancor di più a coinvolgere il territorio provinciale legandolo alla promozione della mostra su Piero della Francesca. Superata la soglia del 50 mila la mostra traccia un primo piccolo bilancio con cifre e numeri molto positivi. Oltre il 42% dei visitatori risulta aver visitato la mostra dopo la prenotazione, il che sta a significare il valore del sistema di prenotazione e la sua incidenza sul totale ne è la riprova. I gruppi scolastici transitati in mostra contato circa 5.000 studenti ed in questa direzione sono ancora numerose le scolaresche previste nel mese di maggio, dato che evidenza l’efficacia del lavoro svolto nel segmento del turismo scolastico. Anche i luoghi di Piero – Sansepolcro e Monterchi – stanno riscuotendo un grande interesse: in un mese sono stati oltre 11.300 coloro che hanno scelto ed acquistato l’intero percorso. Per la Cappella Bacci ad Arezzo nel solo mese di aprile la crescita, rispetto al 2006, è stata del 100%, passando da 10 a 20 mila visitatori. I biglietti ridotti (numero che comprende sia quelli solo mostra che tutto il percorso) sono stati ad oggi 24.500. In questo caso si intende come ridotti tutti quelli che hanno avuto accesso alle convezioni e facilitazioni messe in atto con le tante associazioni ed enti coinvolti. Anche i dati futuri parlano di un trend molto positivo, le prenotazioni per le prossime settimane sono a quota 17.000.