AREZZO – Il maestro Riccardo Muti riceverà la laurea honoris causa in Letteratura e Spettacolo dall’Università di Siena. La cerimonia si svolgerà sabato 3 marzo, alle ore 11, alla facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo (viale Cittadini, campus del Pionta, aula 1), promotrice di questo riconoscimento al grande direttore d'orchestra. La sede universitaria aretina ha una qualificata tradizione di studi nei settori della musica e dello spettacolo. Con la laurea ad honorem al maestro Riccardo Muti, l’Università di Siena vuole onorare l’impegno e le rare doti di una fra le più insigni figure del mondo musicale contemporaneo, si legge nella motivazione, la sua arte interpretativa, l’attività di svecchiamento di obsoleti canoni esecutivi, la diffusione della musica d’arte presso platee di giovani, la fondazione di importanti istituzioni musicali, le molteplici iniziative umanitarie hanno fatto di Riccardo Muti uno straordinario rappresentante della cultura italiana nel mondo.
Sarà il rettore Silvano Focardi a consegnare la laurea al maestro, alla presenza dei presidi delle nove facoltà dell’Università di Siena, una comunità accademica che con questa iniziativa vuole anche inviare un segnale in favore delle ragioni della cultura musicale, che è una parte fondamentale dell'identità italiana, conclude il testo della motivazione.
Per Camillo Brezzi, preside di Lettere e Filosofia di Arezzo, facoltà che ha proposto la laurea ad honorem, è importante ricordare anche un altro aspetto dell’impegno di Muti, che si collega strettamente con il mondo universitario e con il compito principale dei docenti: mi riferisco all’Orchestra giovanile Luigi Cherubini, spiega il preside, creata dal maestro selezionando i nostri migliori strumentisti. Nel momento della sua piena maturità artistica, prosegue Brezzi, Muti ha deciso quindi di mettere a disposizione dei giovani la sua esperienza e il suo talento. Per
questo l’Università di Siena ha deciso di onorare una delle personalità più rappresentative della musica e della cultura italiane, per la sua capacità di trasmettere a questi giovani una passione straordinaria.
E’ la prima volta che una laurea honoris causa viene conferita nella sede aretina dell’Ateneo senese. Di questo vorrei ringraziare il rettore, oltre alle istituzioni e alle forze economiche che regalano alla città un concerto straordinario davanti alla Leggenda della vera croce di Piero della Francesca, conclude il professor Brezzi, le stesse istituzioni che con il loro impegno partecipano da anni alla crescita del polo universitario aretino.
Il concerto, organizzato dall’Ente filarmonico italiano, si terrà nella giornata precedente, venerdì 2 marzo. Alle ore 21,15 Muti dirigerà gli ottanta musicisti della “Cherubini” nella basilica di San Francesco, sempre ad Arezzo. In programma il Concerto per violoncello e orchestra op.129 di Schumann e la Sinfonia Tragica di Schubert.