FIRENZE – Rivisitati e adattati alle esigenze del piccolo schermo, la storia e i personaggi di Vasco Pratolini de Le ragazze di San Frediano tornano a rivivere sul set, o meglio sui tanti set toscani di Firenze, Pistoia, Montecatini Terme che il regista Vittorio Sindoni ha scelto per raccontare la storia dell’aitante Bob (Giampaolo Morelli) e delle quattro figliole d’Oltrarno ovvero di Mafalda (Vittoria Puccini), Silvana (Martina Stella), Gina (Chiara Conti) e Tosca (Camilla Filippi).
Oltre 5 le settimane di permanenza della produzione in Toscana, facilitata dalla concreto supporto delle amministrazioni locali e dall’assistenza di Toscana Film Commission, dipartimento della Mediateca Regionale Toscana: una collaborazione che ha permesso alla troupe di lavorare in piena sintonia con il territorio e di poter contare sulla fattiva collaborazione non solo delle istituzioni ma anche dei cittadini che, fra entusiasmo e incuriosito rispetto, hanno ben accolto i graditi ospiti.
In particolare Toscana Film Commission ha promosso una Conferenza di servizi per la città di Firenze, che ha consentito il coordinamento dei vari uffici tecnici; ha messo a disposizione il proprio staff per l’ottenimento in tempi rapidi di permessi e autorizzazioni, ad esempio per l’occupazione del suolo pubblico; ha consentito alla troupe di avere sconti e agevolazioni in alberghi e ristoranti; ha assistito direttamente sul set la troupe, sia a Firenze che attraverso il proprio ufficio distaccato di Montecatini che ha coperto tutte le riprese tra Pistoia e la Valdinievole. Toscana Film Commission è inoltre intervenuta direttamente con la copertura economica di alcuni servizi.
Per le riprese di Firenze e Pistoia, i Comuni sono intervenuti direttamente all’abbattimento di alcuni costi nell’ottica di una politica di promozione delle produzioni audiovisive come strumento di valorizzazione del territorio.
Particolare soddisfazione esprimono il presidente della Mediateca Regionale – Toscana Film Commission, Ugo di Tullio, e la nuova direttrice Stefania Ippoliti per la qualità del prodotto finale e per il lavoro svolto dal proprio staff, impegnata con la prima vera produzione importante girata in Toscana da quando la film commission è stata aperta in Mediateca.
Soddisfazione espressa anche per la sinergia trovata con il Comune di Firenze che ha rinunciato ad incassare la dovuta tassa di occupazione del suolo pubblico consapevole dell’enorme ritorno di immagine e turistico – e quindi economico – che la pellicola comporterà nei prossimi mesi.
Non resta dunque che godersi la fiction e vedere come il regista, Vittorio Sindoni, ha affrontato la trasposizione di uno dei più importanti romanzi della letteratura italiana dell’immediato dopoguerra e soprattutto il confronto con un’importante e storica pellicola, quella firmata da Valerio Zurlini negli anni ’50, con un cast composto da Antonio Cifariello nei panni di Bob e da un gruppo di attrici tra le più belle e brave di quel periodo: Rossana Podestà, Giovanna Ralli, Marcella Mariani, Corinne Calvet.