AREZZO – Questo il testo della della richiesta d'intervento del Sindacato Nazionale Guardie Giurate alle Autorità preposte per svolgere quel ruolo di controllo a loro richiesto: 'Una Guardia Giurata terminato il suo lungo servizio, prende la macchina per tornare a casa e un inesorabile colpo di sonno la fa schiantare dopo poco. Potrebbe accadere ad un collega dell’Istituto di Vigilanza Securpol Vigilantes s.r.l. di Arezzo, che non è vittima del fato, ma dello sfruttamento selvaggio del lavoro; potrebbe essere l’ennesimo di una serie infinita d’episodi simili su cui mai si è andati davvero a fondo. La situazione di disagio e di sconfortante abbandono nella quale versano, i dipendenti dell’Istituto di Vigilanza Privata Securpol Vigilantes s.r.l. è a dir poco paradossale. In molti stanno svolgendo turni di lavoro insostenibili, con impieghi che, per singola unità, vanno oltre le 12 ore al giorno e con turni discontinui che impediscono al lavoratore non solo di avere una vita normale ma soprattutto di recuperare le energie psicofisiche. Gli abusi reiterati ed impuniti degli imprenditori hanno una diretta influenza sulla qualità del servizio reso e sulla sicurezza pubblica in generale: cosa può pretendersi da un’agente stanco e provato da turni massacranti? I turni e le violazioni delle norme previste in materia di vigilanza privata non fanno altro che trasformare in una nuova fonte di arricchimento i “pescecani” della vigilanza privata violando in ogni tollerabile misura i diritti dei lavoratori. A tal proposito ricordiamo che l’Istituto Securpol Vigilantes potrebbe sempre ricorrere ad assunzioni. Auspichiamo, dunque, che le Autorità preposte vogliano attivamente svolgere quel ruolo di controllo sull’Istituto di Vigilanza in questione in maniera tale da tutelare i lavoratori a garanzia dei propri diritti e alla tutela dei più deboli. Distinti Saluti.'

Il Segretario Nazionale
Marco Fusco

Articlolo scritto da: FONTE: SINDACATO NAZIONALE GUARDIE GIURATE