AREZZO – Mercoledì scorso verso le ore 1.30 all’interno dell’area di servizio di Reggello un autotrasportatore di origine albanese PS di anni 39 residente ad Anzio, aveva una lite con un altro collega italiano, lite per futili motivi di viabilità, intervenivano altre persone cercando di portare alla calma il PS che appariva molto agitato. Questi si portava presso il suo camion per poi farne ritorno con in mano un grosso coltello tipo “Rambo” con il quale minacciava proprio una di quelle persone che avevano calmato la situazione, improvvisamente sferra un fendente alla pancia dell’uomo. Il colpo non raggiunge il risultato voluto solo perché l’assalito lo devia con la mano destra, procurandosi una profonda ferita che richiedeva sette punti di sutura.

L’assalitore fuggiva a bordo del proprio veicolo.

Diramato l’allarme l’uomo veniva rintracciato nella zona di Monte San Savino. Per lui scattava l’arresto per lesioni aggravate.

Per far capire la pericolosità della persona, all’interno del camion venivano trovate due fotografie che lo ritraevano con in mano un mitragliatore da guerra Kalashmikov AK 47 che appariva in tutto e per tutto autentico.