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‘Ma chi l’avrebbe mai detto..’ in onda stasera su Raiuno

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‘Ma chi l’avrebbe mai detto..’ in onda stasera su Raiuno

La vita agiata e serena di Emma, moglie di un facoltoso imprenditore e madre di tre figli grandi, viene sconvolta dall’improvvisa scoperta del tradimento del marito. Confortata dalla sua più cara amica, Emma reagisce e si rimette in gioco. Protagoniste di questa commedia sentimentale due grandi star: Ornella Muti nel ruolo di Emma e Katia Ricciarelli in quello della sua amica. Il film, diretto da Giuliana Gamba, in onda su Raiuno domenica 21 e lunedì 22 gennaio in prima serata.
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Coloro che credono nell’esistenza di un destino generoso che assicuri a tutti una seconda chance, si possono riconoscere nel film Ma chi l’avrebbe mai detto… in onda su Raiuno domenica 21 e lunedì 22 gennaio in prima serata. Danno vita ad una commedia sentimentale che ruota intorno a due donne di mezza età, due grandi star come Ornella Muti – bellissima e affascinante, considerata il “volto del cinema italiano”, interprete di oltre ottanta film e di alcune fiction televisive di grande successo – e Katia Ricciarelli – cantante lirica di fama internazionale che ha portato la sua voce di soprano in tutti maggiori teatri del mondo, e di recente attrice di fiction televisive e film. Accanto a loro il giovane albanese Kledi Kadiu, che si è diplomato all’accademia di danza del teatro dell’Opera di Tirana, divenendo primo ballerino dal 1984 al ‘92, e che dal 1998 lavora con successo nella televisione italiana e ha anche interpretato il film di Andrea Barzini “Passo a due”. La regista Giuliana Gamba, oltre a dirigere film e lavori televisivi, è membro della fondazione “Cinema del presente” di cui fanno parte vari registi italiani tra cui Citto Maselli e Mario Monicelli. Nell’ambito dell’attività della Fondazione ha collaborato alla realizzazione di film documentari tra cui “G8, Genova 2001”, “Porto Allegre”, “Caro Giuliani, Ragazzo”, “Lettere dalla Palestina”. Oltre ai tre protagonisti il ricco cast di questa miniserie, prodotta da Rai Fiction e realizzata dalla Seven Hill Production, comprende anche Andrea Bosca, Anna Dalton, Valentina D’Agostino, Raffaele Pisu, Orsetta De Rossi, Stefania Spugnino, Gabriele Greco e si avvale della partecipazione straordinaria di Simona Marchini, Paolo Malco e Maurizio Ferrini. “Ma chi l’avrebbe mai detto…” è una commedia sentimentale che ruota intorno all’improvvisa crisi matrimoniale che strappa Emma (Ornella Muti) dalla vita felice e serena che conduce con il marito Paolo, imprenditore di successo, nella loro bella villa con giardino. Un’esistenza tranquilla, forse fin troppo quieta, che viene interrotta improvvisamente durante il matrimonio della figlia Betta quando si presenta la segretaria del marito, che da anni è la sua amante e gli ha dato due figli. Emma è distrutta, non fa che chiedersi come ha potuto non accorgersi di quello che stava combinando Paolo, ma è anche assillata dal dubbio di aver forse chiuso gli occhi volontariamente. La soccorre la sua cara amica Camilla (interpretata da Katia Ricciarelli) ed è grazie a lei che Emma trova la forza di reagire, di credere di poter disporre di una “seconda possibilità”. Sfruttando la sua passione per il giardinaggio mette su un’impresa che chiama “Rose e Fiori” proprio per affermare che anche la vita può esserlo a volte, se uno non si lascia abbattere. Emma si guadagna così un’altra occasione e sarà premiata incontrando un nuovo amore con il dolce Yassin. Tuttavia la sua filosofia del reagire e ripartire è messa a dura prova da altri disastri familiari. Inoltre, l’amica Camilla è costretta a lasciarla per assistere il marito malato, ma il peggio è che lei avverte qualche timore sul futuro della sua relazione con Yassin. La situazione dunque è piena di problemi e di incognite, ma forse Emma ha ormai conquistato tanta fiducia in se stessa da riuscire a superare incertezze e contrarietà.

Prima puntata. Emma è una donna realizzata: un marito che le assicura una vita agiata e tre figli, ormai adulti per i quali lei ha dedicato tutte le sue energie e il suo impegno di moglie e di madre. E’ al matrimonio della figlia Betta che il castello di Emma crolla: suo marito la lascia per andare a vivere con l’ amante e i due bambini che ha già avuto da lei. E’ stata cieca? Davvero non ne sapeva niente? O non ha voluto vedere? In fondo tutti sapevano, anche la sua migliore amica: Camilla. Orgogliosa e forte, nonostante l’apparente fragilità, rifiuta l’assegno del marito e decide di farcela da sola. Rimettersi in gioco nel mercato del lavoro si rivela, però, un’impresa difficile. Persino suo figlio Niccolò, capo del personale della ditta in cui lavora, a cui Emma si rivolge per ottenere un posto, le consiglia di tornare ad occuparsi dei suoi fiori e accettare l’assegno di papà. Come sempre Emma trova in Camilla una spalla su cui piangere, ma anche una fantasia su cui contare: così un po’ per caso, un po’ per fortuna nasce l’impresa “Rose e Fiori” per la cura delle piante, che assorbe l’energia e la creatività delle due amiche. L’incontro col giovane Yassin, un tempo manovale presso la ditta del marito e ora piccolo imprenditore edile, immigrato in Italia da un paese africano, le regala anche l’emozione di potersi innamorare di nuovo. Una risalita fatta di lacrime e sorrisi che sembra offrire alla protagonista la possibilità di una seconda vita, anche grazie al supporto ironico di Camilla, che la incita a vivere in positivo. Ma proprio quando Emma crede di aver raggiunto un nuovo equilibrio torna Betta dal viaggio di nozze e, durante la festa in suo onore, Emma la scopre in giardino che bacia con passione, Ernesto, il figlio di Camilla, col quale aveva avuto una lunga a tormentata storia d’amore.

Seconda puntata. Emma è sconvolta all’idea che il matrimonio di sua figlia Betta sia messo in crisi da Ernesto, lo affronta, gli fa giurare che le starà lontano, anche se sa quanto poco c’è da fidarsi dei giuramenti del figlio della sua amica Camilla. Mentre Betta lascia il marito e torna nella casa materna, anche il figlio Niccolò, chiede asilo in quello che resta della sua vecchia stanza di ragazzo, perché ha lasciato sua moglie e si è licenziato. L’unica fuga dai problemi che i suoi figli le rigettano addosso sono l’affetto di Camilla, il lavoro e soprattutto l’amore di Yassin, capace di offrirle la tenerezza e quel pizzico di avventura che credeva di aver perduto per sempre. Non importa che Yassin sia promesso a Faduma, secondo le usanze della sua terra, Emma ha imparato a vivere giorno per giorno e decide di vivere quella storia senza futuro, ma intensa e profonda. Camilla spettatrice e consigliera, ironico contrappunto della sua vita, appoggia la sua scelta e ne è complice sorridente e leggera. Yassin, sempre più innamorato, sceglie di lasciare Faduma e dichiara ad Emma di voler restare per sempre con lei. Quel sempre, che Yassin pronuncia con l’entusiasmo dell’amore, però spaventa Emma, la confonde e la mette in fuga, c’è troppa confusione dentro e fuori di lei. I figli tutti a casa, incapaci di essere adulti, i problemi del lavoro, l’abbandono da parte di Camilla, che decide di stare vicino al marito malato, e soprattutto la crisi con Yassin non fermano il ciclone Emma, che riesce con intelligenza e creatività a rimettere a posto i tasselli scomposti della sua seconda vita e a liberarsi dalla paura di amare di nuovo.