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Matteucci sulla possibile fusione tra ATAM e LFI

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Matteucci sulla possibile fusione tra ATAM e LFI

AREZZO – Piuttosto che puntare sulla fusione tra ATAM e LFI – come anche recentemente ha proposto l'assessore provinciale Pellegrini – gli amministratori locali e le forze politiche che governano Provincia e Regione dovrebbero rimboccarsi le maniche per far confluire maggiori risorse destinate al trasporto pubblico locale (TPL) ad Arezzo e nel suo territorio. E' quanto dichiara oggi Giuseppe Matteucci, consigliere comunale e vice commissario di Forza Italia.
“L'LFI – afferma Matteucci – denuncia un buco di bilancio di 1,1 milione di euro mentre quello dell'ATAM, senza gli introiti derivanti dai parcheggi, sarebbe di due milioni di euro. Il disegno è dunque chiaro: la fusione tra le due aziende non potrebbe essere che fallimentare e ad avvantaggiarsi della situazione sarebbe sicuramente la Lega delle Cooperative rosse, pronta a subentrare a costo zero, senza normative e senza vincoli di assunzioni.”
“Invece di lavorare per il foraggiamento neanche troppo occulto delle Cooperative – prosegue Matteucci – i nostri amministratori dovrebbero ricordarsi che dal 1997 la Regione Toscana eroga contributi al TPL per circa 180 milioni di euro. Di questa torta, soltanto una magra fetta e cioè circa 14 milioni di euro è destinata alla provincia di Arezzo. E da dieci anni questa cifra non si è mossa di un capello anche perchè nel frattempo si sono dovuti finanziare i nove milioni e mezzo di chilometri percorsi ogni anno nel bacino della nostra provincia dalle aziende consorziatesi in Etruria Mobilità.”
“Signori amministratori – conclude Matteucci – datevi dunque da fare per far sì che gli aretini non debbano subire l'ennesimo balzello sotto forma di rincaro tariffario. Rendete finalmente un servizio al pubblico invece di alambiccarvi il cervello per fare gli interessi di parte. Per quanto ci riguarda, noi di Forza Italia abbiamo le idee chiare. Il nostro progetto è quello di un'azienda di mobilità urbana che usufruisca del contributo dei parcheggi sotto la gestione del Comune di Arezzo. Saremo ben lieti di ribadire la nostra posizione in qualunque convegno l'assessore Pellegrini o la Provincia vorranno organizzare.”