AREZZO – Mercatino, teatro, laboratori per i più piccoli, filmati e testimonianze. Venerdì 19, sabato 20 e domenica 21 ottobre nella parrocchia di Sant’Agnese in Pescaiola va in scena la solidarietà. Tre giorni dedicati alle missioni di Africa e Brasile per raccogliere offerte da inviare ai padri comboniani che da tempo operano in queste realtà e per divulgare i risultati raggiunti in tanti anni di collaborazione con il Gruppo Missionario di Pescaiola.
La manifestazione, giunta ormai alla sua undicesima edizione, si aprirà venerdì 19 alle ore 21. In quest’occasione il padre comboniano Alfredo Bellini presenterà il libro scritto in memoria di padre Franco Masserdotti, deceduto un anno fa e che per anni ha operato in Brasile. La serata proseguirà poi con la proiezione di un film-documentario sulla vita di missione e con una testimonianza, narrata dallo stesso padre Bellini, sulle realtà di Mozambico e Brasile.
Da sabato pomeriggio alle 15 spazio al mercatino. Nel sagrato antistante la parrocchia sarà messo in vendita artigianato missionario, abbigliamento, tessuti e accessori per la casa, dolci e libri. Ad intrattenere i più piccoli, anche quest’anno, ci sarà la redazione del Piccolo Missionario che con i suoi laboratori artistici, sociali e musicali insegnerà ai ragazzi come nasce un fumetto, li guiderà nell’educazione alla pace e alla non violenza e farà loro scoprire il mondo delle percussioni e dei ritmi scatenati. Alle 21 poi, nel teatro della parrocchia, il laboratorio teatrale di Amina Kovacevich e Ilaria Violin, in collaborazione con Rondine Cittadella della Pace, metterà in scena lo spettacolo “Un ponte tra generazioni, generi e genti”.
Domenica infine, il rush finale. Il mercatino tornerà protagonista dell’intera giornata, mentre nel pomeriggio un gruppo di giovani tornati dalle missioni porterà la propria testimonianza. A concludere una tre giorni così ricca di iniziative, interverrà anche il Vescovo Gualtiero Bassetti, il quale narrerà la propria esperienza di missione condotta quest’estate in Tanzania.
Nel corso degli anni, i proventi del mercatino e delle iniziative collaterali sono serviti a sostenere le adozioni a distanza, a costruire dispensari, scuole e cucine comunitarie e ad incentivare progetti di autosostentamento e sviluppo. Un impegno concreto che si rinnova anche quest’anno e al quale tutti sono invitati a partecipare.