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Migliore la qualità dell’aria: primi interventi

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AREZZO – Siglato un accordo di programma regionale per il risanamento della qualità dell’aria delle città a cui ha aderito anche il Comune di Arezzo: l’impegno è a tutto campo e riguarda nuove misure per il risanamento, in particolare per la riduzione di emissioni di “polveri sottili” derivanti da veicoli e ciclomotori, attraverso il loro progressivo rinnovo con iniziative di incentivazione e finanziamento.
“Il risanamento della qualità dell’area nelle aree urbane – sostiene l’assessore Roberto Banchetti – è una delle priorità su cui stiamo lavorando con tutti i mezzi possibili. Anche Arezzo, insieme ad altri Comuni e Province della Toscana si è impegnata in questa direzione e a questo scopo ha ottenuto i finanziamenti utili alla trasformazione o sostituzione dei veicoli non catalizzati immatricolati entro il 31 dicembre 1992. Incentivi importanti per i cittadini che vanno da 200 a 700 euro diversificati anche per fasce di reddito e per tipologia di destinazione. Complessivamente riusciremo a coprire circa 450 richieste sia per trasformazione da benzina a metano, gpl e bifuel che per la rottamazione di veicoli euro 0. Destinate anche risorse economiche all’acquisto di ciclomotori e nuove biciclette elettriche”.
I contributi economici messi a disposizione dalla regione Toscana ammontano a 169.827,00 euro e saranno distribuiti a coloro che ne faranno richiesta sulla base delle indicazioni previste dal bando.
Nello specifico i requisiti per richiedere il finanziamento sono quelli di essere cittadini residenti ad Arezzo, di
possedere un veicolo euro 0 da trasformare o da rottamare (anche se di familiare convivente) e di essere aziende con sede operativa nel Comune di Arezzo, iscritte al registro delle imprese della Camera di Commercio. Le domande dovranno essere presentate in duplice copia dal 25 gennaio al 28 febbraio esclusivamente presso l’ufficio Archivio e Protocollo del Comune e la priorità di assegnazione dei finanziamenti verrà stabilita in base alla data e all’ordine di presentazione delle domande.
Varie le tipologie di incentivi che riguardano principalmente le trasformazioni da benzina a metano, a gpl o a bifuel: altri finanziamenti saranno destinati all’acquisto di veicoli commerciali e autovetture nuovi o usati con rottamazione di euro 0 oltre che all’acquisto di ciclomotori da euro 2 in su o elettrici con rottamazione.
Stanziamenti inoltre sono stati finalizzati all’acquisto di nuove biciclette elettriche.
“Ad Arezzo esistono circa 13.000 auto non catalitiche – conclude Banchetti. Il percorso che ci siano proposti è quello di diminuire quanto più possibile la presenza dei veicoli maggiormente inquinanti tenuto conto anche del fatto che il 40% dell’inquinamento ha come principale parametro proprio quello del traffico. Un ulteriore 40% è determinato dal riscaldamento domestico mentre il restante 20% deriva soprattutto da produzioni industriali. Entro fine anno dovremo riuscire ad attivare ulteriori contributi per i cittadini destinati a questo scopo e a creare anche una rete di officine convenzionate per la trasformazione dell’alimentazione dei veicoli a costi concordati”.