AREZZO – Dichiarazione del consigliere comunale Pilade Nofri (Ds): “Leggere ogni giorno che il dibattito politico si è ridotto a una disputa sull’intitolazione di strade e piazze, da Craxi al Viva Maria, mi sembra assai limitativo per i cittadini, visto poi che certe frazioni come Indicatore e Rigutino hanno urgentemente bisogno della denominazione delle strade che le attraversano, essendo divise finora per zone, e sono oggetto di un’espansione edilizia che crea difficoltà nei casi emergenza durante i quali può essere difficoltoso individuare l’esatta ubicazione di una casa. Dall’interporto, ai problemi urbanistici generali, da quelli specifici delle frazioni, come sopra richiamato, alla gestione e all’efficienza dei servizi sociali, tutto questo sembra sia sparito non solo dalle pagine dei giornali ma dagli stessi lavori del Consiglio Comunale. L’ultimo dibattito su Bettino Craxi ha occupato un intero pomeriggio! Francamente, è eccessivo. Chiedo un’assunzione di responsabilità da parte dei colleghi consiglieri e cioè che per almeno sei mesi si astengano dal presentare mozioni e atti di indirizzo tendenti a introdurre nuove intitolazioni di strade e piazze o a modificare quelle esistenti. Questo, al fine di cominciare a occuparsi di problematiche ben più complesse e che incidono sulla vita quotidiana degli abitanti di Arezzo e dell’intero Comune, a cominciare dalla conclusione del lavoro sul Piano Strutturale che ci siamo trovati in eredità dalla precedente amministrazione che ha pensato bene di lasciarlo languire per un intero mandato amministrativo”.