CRONACA – Effettuati negli ultimi giorni alcune operazioni di polizia giudiziaria, in particolare ieri sera le pattuglie dipendenti procedevano all’arresto di cinque extracomunitari di origine slava con moltissimi precedenti penali e clandestini sul territorio, che viaggiavano a bordo autovettura Lancia K, gli stessi venivano intercettati da una prima pattuglia, nei pressi del casello di Arezzo, il conducente cercava di fuggire ma dopo un inseguimento di alcuni chilometri durante il quale peraltro gettavano dal finestrino un'involucro, il veicolo veniva fermato in emergenza, il conducente provava ad ingranare la marcia per fuggire nuovamente, ma gli veniva sbarrata la strada dalle altre pattuglie nel frattempo sopraggiunte.

Le persone a bordo venivano immediatamente bloccate all’interno del mezzo dove nascosti, gli agenti rinvenivano numerosi monili ed oggetti in oro, veniva anche rinvenuto l’involucro gettato; Immediati accertamenti permettevano di stabilire che gli oggetti, risultavano provenire da furti fatti in Valdarno nella giornata, sul mezzo venivano anche trovati molti attrezzi atti allo scasso la refurtiva veniva restituita ed i cinque al termine degli atti venivano condotti alla casa circondariale di Arezzo a disposizione dell’A.G.

Un’altra persona V.P. di anni 44 napoletano veniva arrestato perché trovato in possesso di un panetto di cocaina del peso di quasi tre etti.

Altre due persone extracomunitarie sono state arrestate perché trovati in possesso di documenti falsi, gli stessi processati per direttissima e condannati a nove mesi di reclusione.-

Infine sono 12 le persone denunciate a vario titolo per i reati di falso ricettazione ed altro.

Sono stati recuperati 6 veicoli provento di furto e riciclaggio.