AREZZO – Disco verde del consiglio provinciale al piano strutturale del Comune di Arezzo. Con 16 voti favorevoli provenienti dai gruppi di maggioranza e 6 astenuti dai banchi del centro destra, infatti, il consiglio ha approvato il parere di piena conformità al Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale dello strumento urbanistico del Comune capoluogo. "Abbiamo lavorato in stretto raccordo con il Comune di Arezzo – ha detto il Presidente della Provincia Vincenzo Ceccarelli illustrando la pratica ai consiglieri – e questo ha portato all’accoglimento delle nostre osservazioni. In particolare l’attenzione del nostro nucleo di valutazione si era concentrata su dieci punti legati alle infrastrutture, al sistema della mobilità, alla tutela geomorfologica e idrogeologica, al paesaggio agrario ed alle salvaguardie del piano strutturale", ha spiegato Ceccarelli. Nel dibattito sono intervenuti il consigliere di Forza Italia Claudio Marcelli, che ha sottolineato il fatto che la strada di concertazione scelta con il Comune di Arezzo ha consentito di trovare una sintesi condivisa, ma che ha anche rimarcato i punti a suo avviso non convincenti quali il cambio di atteggiamento della Provincia dopo le ultime elezioni amministrative comunali e la mancanza di soluzioni sull’aeroporto, ed il consigliere di Rifondazione Comunista Mirco Meozzi, per il quale il territorio del Comune di Arezzo è stato devastato dalle scelte urbanistiche degli ultimi anni con problemi di servizi e di vivibilità in certe zone nelle quali si è costruito indiscriminatamente. "Questo piano strutturale arriva al termine di un lavoro veramente serio tramite il quale non si vuole ingessare Arezzo, ma farla crescere nella maniera giusta", ha affermato Meozzi. Nella sua replica il Presidente della Provincia ha affermato che non c’è stato un metodo diverso con il Comune di Arezzo rispetto agli altri, ma che la novità è data dal fatto che sono state recepite interamente le osservazioni fatte dalla Provincia. Prima di passare alla votazione, il Presidente del consiglio provinciale Antonio Perferi ha ringraziato gli uffici della Provincia che hanno consentito in tempo brevissimo di mettere i consiglieri nelle condizioni di esprimere il proprio parere con cognizione di causa. Con quello del Comune di Arezzo sono adesso 36 gli strumenti urbanistici dei Comuni passati al vaglio dell’Amministrazione provinciale: "36 su 39 mi sembra decisamente un ottimo risultato", ha concluso il Presidente della Provincia Vincenzo Ceccarelli.