AREZZO – Conoscere e saper utilizzare strumenti informatici in grado di simulare il flusso delle acque nel sottosuolo e il trasporto delle sostanze inquinanti in falda per risolvere problemi idrogeologici di vario genere. E’ quanto si può imparare iscrivendosi al corso di perfezionamento in “Modellazione geoambientale” promosso dal centro di Geotecnologie di San Giovanni Valdarno dell’Università di Siena.

Gli studenti impareranno a utilizzare software di larga diffusione impiegati, ad esempio, nelle opere di bonifica e messa in sicurezza, mediante barriere idrauliche e fisiche, di falde contaminate. Questi strumenti informatici sono utili anche nei casi in cui si devono prosciugare scavi di fondazioni di opere di ingegneria civile.

Il corso, che si rivolge a laureati, studenti dei dottorati di ricerca, funzionari e tecnici delle pubbliche amministrazioni, è a frequenza obbligatoria, ha una durata di 72 ore e un costo di 900 euro.

Le domande di ammissione devono essere inviate, entro il 2 maggio, per posta o via telematica, all’ufficio Formazione e Post Laurea dell’Università di Siena (via Bandini, 25, 53100 Siena, e-mail [email protected]).

Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito www.geotecnologie.unisi.it.