AREZZO – Si possono coniugare crescita economica e tutela dell’ambiente? “E’ lo sforzo che stanno conducendo le imprese – ricorda Oasi Consulting di Cna. E stiamo registrando significativi interventi statali per contribuire alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica e di lotta al cambiamento climatico e questo coerentemente a quanto previsto dal protocollo di Kyoto”.
Le agevolazioni sono riservate a tutti i contribuenti: persone fisiche, professionisti, società e imprese. Le iniziative ammissibili sono quelle che consentono di ridurre le dispersioni termiche, di installare pannelli solari e di sostituire vecchie caldaie con nuove ad alta efficienza.
Oasi Consulting sintetizza le spese considerate ammissibili: fornitura e messa in opera di materiale coibente per il miglioramento delle caratteristiche termiche; di materiali ordinari, anche necessari alla realizzazione di ulteriori strutture murarie a ridosso di quelle preesistenti, per il miglioramento delle caratteristiche termiche delle strutture esistenti; fornitura e posa in opera di una nuova finestra comprensiva di infisso; miglioramento delle caratteristiche termiche dei componenti vetrati esistenti, con integrazioni e sostituzioni; interventi impiantistici concernenti la climatizzazione invernale e/o la produzione di acqua calda attraverso.
Agevolazioni sono possibili anche per le apparecchiature termiche, meccaniche, elettriche ed elettroniche, nonchè delle opere idrauliche e murarie necessarie per la realizzazione a regola d'arte di impianti solari termici organicamente collegati alle utenze, anche in integrazione con impianti di riscaldamento.
E’ infine possibile avere contributi per la sostituzione dell'impianto di climatizzazione invernale esistente con impianti dotati di caldaie a condensazione. Negli interventi ammissibili sono compresi, oltre a quelli relativi al generatore di calore, anche gli eventuali interventi sulla rete di distribuzione, sui sistemi di trattamento dell'acqua, sui dispositivi controllo e regolazione nonchè sui sistemi di emissione;
Le agevolazioni consistono nella detrazione fiscale del 55% della spesa sostenuta. Sono previsti importi massimi di detrazione diversi a seconda del tipo di intervento. E’ inoltre consentita la cumulabilità con specifici incentivi posti in essere da Regioni, Province e Comuni.