AREZZO – Arezzo vive la festa di San Donato , Suo millenario Patrono con rinnovato entusiasmo religioso e civile. Il culto verso San Donato ha attraversato i secoli ed oggi ha ripreso il vigore . Sono finiti gli anni delle ferie di massa con il mese di Agosto passato al mare e in villeggiatura, con una città che si spopolava.
In quegli anni la venerazione verso il nostro santo patrono si era ridotta e la sua figura storica era stata messa in discussione o limitata solo al nostro territorio. Oggi la ricerca storica sulla figura e l’opera di San Donato di Arezzo ha trovato ampia documentazione in Italia e all’estero. Centinaia di Comuni italiani, chiese e cattedrali hanno San Donato come loro patrono e titolo. Emerge sempre di più il ruolo di guida religiosa e civile , avuta dal Vescovo di Arezzo per la nostra Comunità e per l’Italia del medioevo.
Fu il fondatore della fede cattolica nella nostra terra, molto attaccata ai culti e alla religiosità etrusca.
Per conoscere e ritrovate il valore di guida religiosa e civile che San Donato ha avuto per Arezzo e la sua Diocesi, la Associazione “ Terra di Arezzo” ha organizzato VENERDI’ 3 AGOSTO alle ore 21, presso l’Oratorio di Santo Stefano nel Colle di Pionta Arezzo (accesso da Viale Cittadini), una conferenza storica dal titolo “ San Donato : Memoria e Identità di Arezzo”.
La sede della conferenza è stata scelta per vivere appieno la figura del nostro Patrono,proprio nel luogo dove visse e fu sepolto per secoli.
Nel colle di Pionta sopra la sua tomba si sviluppò una cittadella vescovile, fu edificata la Cattedrale, lo splendido “ Duomo Vecchio” dove Guido d’Arezzo insegnò le sue note musicali.
La serata sarà aperta da Pier Luigi Rossi , Presidente della Associazione “ Terra di Arezzo” , Relatore della conferenza sarà il Prof Don Antonio Bacci , Storico Ufficiale della Chiesa Aretina.