AREZZO – 8 marzo diverso al Comune di Arezzo. Nessuna mimosa ma un libro di poesie per le dipendenti. E poi la titolazione di una strada a Sibilla Aleramo. Ed infine una serie di iniziative che vanno dalla letteratura al teatro, all’arte. Il tutto con un impegno trasversale e collettivo della Giunta, a cominciare dal Sindaco Fanfani e dagli assessori Rossi e Brezzi.
“La figura di Sibilla Aleramo – sottolinea Aurora Rossi, assessore alle pari opportunità – è centrale non solo nella letteratura ma anche nella storia politica italiana. Già nei primi del Novecento ha lottato per il diritto delle donne di seguire le proprie vocazioni e si è impegnata nella difesa dei loro diritti civili, a cominciare da quello al voto”.
Una scrittrice importante nel panorama letterario ma anche in quella emancipazionista tra le fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento – ricorda l’assessore alla cultura Camillo Brezzi. Alla quale sarà dedicata l’iniziativa di venerdì in Consiglio comunale che unirà l’analisi storica alla lettura di testi”.
La strada dedicata a Sibilla Aleramo è in una nuova lottizzazione in fase di completamento nella zona di via Romana.
“Abbiamo in programma altre iniziative – continua l’assessore Rossi. Ad esempio l’adesione alla Carta Europea per le pari opportunità e quindi il raggiungimento di un’effettiva eguaglianza tra uomini e donne”. Anche in politica e qui Aurora Rossi ha ricordato come soltanto due donne siano risultate elette nel Consiglio comunale. “Questo ci ha indotto, insieme alla Commissione Pari opportunità, ad istituire un gruppo di lavoro aperto anche a donne non elette”.
Tra gli impegni dell’assessorato anche una particolare attenzione alle donne immigrate: “ad Arezzo sono quasi 3.700 ed il loro numero è superiore, anche se di poco, a quello degli uomini. Per loro stiamo organizzando una serie di servizi, a cominciare da quello per l’apprendimento della lingua con progetti di alfabetizzazione”.
Domani alle 17, nella sala del Consiglio Comunale ecco quindi “Sibilla e le altre”, dibattito al quale interverranno Aurora Rossi e Patrizia Gabrielli, docente di Storia delle relazioni di genere alla Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo. La lettura di testi e carteggi di Sibilla Aleramo, a cura di Amina Kovacevich e Andrea Biagiotti, arricchirà l’incontro.
Il programma delle iniziative del Comune di Arezzo prevede poi altri eventi. Martedì 20 marzo, alle 21, al Teatro della Bicchieraia andrà in scena Lucia Poli in “Brividi” da Patricia Highsmiths, con ingresso libero.
Giovedì 22 marzo, alle 18, nella Sala Sant’Ignazio, s’inaugureranno le mostre “Donna e Madonna” di Amalia Ciardi Duprè, un omaggio a Piero della Francesca, e “A far belle le donne di Piero” a cura di Aboca Museum. “Iniziative – sottolinea l’assessore Brezzi – che s’inquadrano nel contesto della grande mostra su Piero che si aprirà a fine mese”.