Home Cultura e Eventi Cultura ‘Teatro ragazzi’: inizia la stagione 2007

‘Teatro ragazzi’: inizia la stagione 2007

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AREZZO – Venerdì 19 gennaio 2007 è cominciata la stagione teatrale “Teatro ragazzi” con lo spettacolo “Teatro Ridens” prodotto dall’Associazione Teatro Mancinelli di e con Giorgio Donati e Jacob Olesen. L’assessore alla cultura Camillo Brezzi si è dichiarato soddisfatto per “il bel successo di pubblico subito riscosso con un teatro Bicchieraia che si presentava gremito di giovani”.
Il cartellone proseguirà, sempre al Teatro Bicchieraia, venerdì 2 febbraio con “C’era due volte” della compagnia Giallo Mare Minimal Teatro, di e con Renzo Boldrini, un catalogo di storie, liberamente ispirate ad alcuni testi di importanti autori di letteratura per l’infanzia come i Fratelli Grimm, Andersen, Emma Perodi, Gianni Rodari. Un computer verrà utilizzato per creare scenografie elettroniche animate dal “vivo” da un operatore multimediale che “manovra” in tempo reale i segni e le sequenze grafiche proiettate agendo come un marionettista che con i suoi invisibili fili anima i personaggi. Come avviene anche per le altre storie in catalogo non si tratta di una “riduzione” del testo originale, ma di una sua “amplificazione” narrativa. La durata è di 50 minuti.
Mercoledì 14 febbraio, il Bicchieraia ospiterà “Pippo Pettirosso” del Centro regionale Teatro di animazione e di figure. Testo, scene e figure di Francesco Tullio Altan. Per questo spettacolo Altan ha inventato il tenero Pippo, un piccolo pettirosso che, ritrovandosi per la prima volta da solo senza la sua mamma, esce dal nido alla scoperta del mondo. In questo spettacolo sono stati utilizzate linguaggi diversi, mescolando la tecnica tipica del cosiddetto “teatro d’attore” e del “teatro di figura”: pupazzi, sagome, ombre. La durata sarà di 50 minuti e lo spettacolo si presta anche alla visione di bambini fra i tre e gli otto anni.
Martedì 27 febbraio, “Cappuccetto rosso” della compagnia Fontemaggiore Teatro Stabile di Innovazione, testo e regia di Maria Rita Alessandri. Il titolo non lascia dubbi su quale fiaba venga affrontata ma con due interessanti approfondimenti: l’esperienza del viaggio nel bosco e quella all’interno del corpo del lupo. Lo spettacolo è un meccanismo teatrale che utilizza soltanto i corpi e le voci degli attori. Le scenografie sono disegnante dai corpi e dalle luci. Il percorso all’interno del bosco è costruito seguendo il disegno immaginario del labirinto del gioco “Il filetto”. Lo spettacolo ha utilizzato un retroterra di ricerca sul linguaggio del corpo per quanto riguarda la dimensione espressiva e ha attinto a una serie di materiali prodotti dai bambini sulle fantasie del corpo. Durata 50 minuti, fascia di età: 3/10 anni.
Lunedì 12 e martedì 13 marzo, “Le Novelle della nonna”, di Pupi e Fresedde – Teatro di Rifredi, liberamente ispirato all’omonimo libro di Emma Perodi. Due attori, vestiti da esploratori, con tanto di mappe, cannocchiali, zaini e borracce, si mettono alla ricerca di antiche storie da raccontare ai bambini dopo che la televisione li ha spogliati di tutto il loro repertorio e del loro pubblico. Nella loro avventurosa ricerca arrivano in una valle della Toscana, il Casentino, e lì la vecchia nonna Regina, durante una divertente e succulenta festa, gli riempie due zaini di novelle. Sta ora ai bambini, alzando la mano a maggioranza, scegliere quale tra le tante novelle dei due zaini ascoltare. Non mancano gli elementi dell’orrore, della paura, del fantastico. Settanta minuti di racconto per bambini tra i 5 e 10 anni.
Il servizio prenotazioni è realizzato dall’Ufficio Cultura, Attività Teatrali e Musicali del Comune di Arezzo, nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 14. Il martedì e il giovedì anche dalle 15 alle 18. E-mail: [email protected]