AREZZO – L’edizione numero tre della Notte Rosa, promossa da Provincia di Arezzo, la Regione Toscana, l'Agenzia per il Turismo di Arezzo, la Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di Arezzo, la Consigliera di Parità della Provincia di Arezzo e Toscana Promozione con il sostegno e la collaborazione di tutte le categorie produttive, della Soprintendenza di Arezzo e di tante aziende come Unicoop Firenze e Banca Valdichiana con la fattiva collaborazione ed il sostegno del Comune di Arezzo, ha fatto registrare un consenso ed un successo al di là di ogni previsione che ne conferma le incredibili potenzialità ed il grande favore del pubblico.
L’inaugurazione è stata affidata al Ministro della Famiglia Rosy Bindi, che ha anche visitato in notturna la mostra “Piero della Francesca e le Corti Italiane”, esprimendo il proprio entusiasmo per la bellezza della mostra e per la riuscita della Notte Rosa.
In attesa di poter avere numeri e dati precisi, l’organizzazione è lieta di comunicare che la manifestazione ha dimostrato ancora di più una grande vivacità, e l’intera città ha accolto con calore e grande divertimento la Notte Rosa.
I primi dati parlano di decine di migliaia di aretini e turisti che hanno vissuto con gioia e partecipazione la città fino ad oltre le tre di notte.
Tanti i negozi aperti, i ristoranti, i cinema, i bar, le piazze, le strade affollate di gente.
Grande successo per la Corsa Rosa, organizzata da Uisp e vero boom per i luoghi d’arte con tutto esaurito alla Cappella Bacci ed oltre 500 ingressi alla mostra “Piero della Francesca e le Corti Italiane” nelle sole ore notturne dalle 9 alle 11.
Le guide aretine che gratuitamente hanno accompagnato i turisti, hanno dovuto raddoppiare i propri sforzi.
La particolarità e la scommessa, vinta, della terza edizione era quella di aver coinvolto ancora più zone della città, ben venti le location con iniziative nuove ed in contemporanea tra di loro.
Anche in questo caso i risultati sono stati eccezionali.
Le piazze di Saione e della Badia piene di bambini, piazza S.Francesco, S.Jacopo, Risorgimento, il Prato gremiti fino a notte fonda.
Un successo che ha coinvolto tanti esercizi commerciali che hanno aperto i propri negozi fino a tarda notte, hanno offerto bevande, intrattenimento, palloncini per i più piccoli e che sono stati affollati dal pubblico della Notte Rosa.
Insomma Arezzo ha dimostrato ancora una volta di credere in questo progetto che offre anche una nuova visione della città, viva, gli aretini riconquistano le strade e le piazze.
Un grazie agli operatori commerciali, alla Polizia Municipale ed alle forze dell’ordine ma soprattutto alle artiste ed agli spettatori che hanno colorato la notte di venerdì 20 luglio di un rosa intenso ed indimenticabile.