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Un concorso per parlare di «nonni»

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Un concorso per parlare di «nonni»

AREZZO – È dedicato ai nonni il concorso letterario indetto fra gli studenti delle V classi elementari di Arezzo dalla 50&Più Fenacom, il gruppo a cui aderiscono gli over 50 di Confcommercio, con il patrocinio dell’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Arezzo e il contributo di Banca Valdichiana.

I bambini dovranno comporre in classe un elaborato a scelta fra tema, articolo o poesia, purché centrato sulla figura dei nonni. A selezionare i dieci finalisti ci penserà una giuria d’eccezione, presieduta dal Prefetto di Arezzo Maria Adelaide Garufi e composta, tra gli altri, dal Presidente della Provincia Vincenzo Ceccarelli, dal Sindaco Giuseppe Fanfani, dal presidente dell’Ascom di Arezzo Benito Butali e dal direttore generale di Banca Valdichiana Fulvio Benicchi.

Il prossimo 23 novembre si terrà la cerimonia di premiazione in Prefettura: tutti i bambini riceveranno una medaglia a ricordo della loro partecipazione, mentre i primi tre classificati vinceranno un viaggio insieme a due familiari a Genova, Gardaland o Mirabilandia.

“L’obiettivo del concorso” dice il presidente provinciale di 50&Più Fenacom Giuseppe Cuseri “è favorire i legami fra generazioni diverse, valorizzando anche agli occhi dei più piccoli il ruolo degli anziani come fonte insostituibile di affettività, cultura e sostegno. I direttori e gli insegnanti dei circoli didattici aretini hanno accolto con entusiasmo la nostra proposta”.

“In Italia” prosegue Cuseri “esistono circa 11 milioni e mezzo di nonni, un vero e proprio capitale sociale. Non solo perché custodiscono le memorie familiari o si prendono cura dei nipoti quando i genitori lavorano, ma anche perché consolidano il bilancio familiare grazie ai proventi di pensioni, risparmi e piccoli investimenti. Senza contare i risvolti educativi del loro rapporto con i nipoti”.