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Un corso di tecnologie casearie

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Un corso di tecnologie casearie

AREZZO – Maree Shawahinah, responsabile della lavorazione del latte della Stazione di Sviluppo di Tubas (nord della Cisgiordania), è ad Anghiari (Ar), presso la Cooperativa Agricola Montemercole, per apprendere le tecniche casearie di alcuni formaggi italiani, da applicare nel centro di lavorazione del latte ovi-caprino di Tubas realizzato dalla Ong Ucodep all’interno di un progetto di Sicurezza Alimentare avviato nel 2005.

Un percorso formativo, questo ad Anghiari, reso possibile anche grazie alla collaborazione dell’Assessorato alle Politiche Agricole e Forestali della Provincia di Arezzo

“In questi giorni – afferma Maree Shawahinah – osservo da vicino il ciclo completo di produzione del formaggio e posso discutere delle nostre difficoltà locali per trovare soluzioni adeguate. Ho visto nuovi materiali, strumenti pratici, più efficaci e prodotti di alta qualità. Informazioni fondamentali che, grazie a questi incontri e confronti, potranno essere applicate alle nostre produzioni in Palestina per migliorarne la qualità, gestire meglio le strutture e rendere più redditizio il nostro lavoro. Questi incontri valgono più di centomila parole!”

“Il percorso di formazione è un occasione di incontro importante tra diverse tradizioni casearie – dice Riccardo Sansone di Ucodep, responsabile dei progetti in Palestina – sviluppa competenze che contribuiscono alla ripresa dalla crisi economica nei Territori Palestinesi particolarmente fragile in ambito rurale che, la costante presenza del conflitto all’interno dei Territori Palestinesi, ha ulteriormente danneggiato.

In questi ultimi anni è stato proprio l'allevamento ovi-caprino la principale alternativa alla mancanza di lavoro”.

Il progetto di Sicurezza Alimentare di Ucodep coinvolge direttamente 320 famiglie di allevatori che vivono in 16 villaggi all’interno dei distretti di Nablus, Jenin, Tubas e parte nord della Valle del Giordano.

L’obiettivo è garantire una fonte di reddito e l'accesso ai prodotti alimentari di base ai 49.000 residenti dell'area interessata dal progetto.

La Stazione di Sviluppo realizzata da Ucodep insieme al partner locale palestinese PLDC (Palestinian Livestock Development Centre), fa parte del progetto di Sicurezza Alimentare “Una grande sfida per i piccoli ruminanti – Migliorare le condizioni di vita delle comunità della Cisgiordania del nord, attraverso il rafforzamento del settore ovino caprino”, co-finanziato dall’ Unione Europea e avviato nel dicembre del 2005.

Alla realizzazione del progetto partecipano finanziariamente anche la Provincia Autonoma di Bolzano e la Fondation Assistance International di Lugano.