AREZZO – Una firma ed un regalo. L’otto marzo del Presidente della Provincia Vincenzo Ceccarelli si può sintetizzare cosi: "la firma – spiega Ceccarelli – è quella della Carta europea per la parità fra donne e uomini nella vita locale che invita gli enti territoriali a utilizzare i loro poteri a favore di una maggiore uguaglianza, elaborata e promossa dal Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa e dai suoi partners. Il regalo è quello che, come ogni anno, facciamo alle dipendenti della Provincia e che quest’anno è legato all’appuntamento con la mostra su Piero della Francesca e le corti italiani, che comincerà fra poche settimane. Piero, infatti, nelle sue opere ha rappresentato in modo sublime l’immagine femminile e per questo abbiamo fatto realizzare un pendente raffigurante una di queste figure, la Regina di Saba". A proposito degli impegni contenuti nella carte europea, la Provincia di Arezzo non parte certo da zero, come sottolinea ancora Ceccarelli. "L’amministrazione provinciale sta lavorando, con numerose iniziative e con vari progetti, a favore delle donne per aiutarle a cercare lavoro, per sostenerle di fronte alle violenze di cui talvolta sono oggetto, per incentivarle nell’impegno in politica o nelle istituzioni. Il fatto che quattro componenti su otto della Giunta Provinciale siano donne agevola questo impegno e non è certamente casuale", conclude il Presidente della provincia Vincenzo Ceccarelli.