BIBBIENA (AR) – Il progetto di svincolo della variante di Bibbiena Stazione, proposto dalla Provincia, sta suscitando malcontento e reazioni negative tra la popolazione residente.. Il PdCI ha seguito con attenzione la vicenda, volutamente senza intervenire nel corso delle assemblee popolari, proprio per evitare facili strumentalizzazioni ed inutili demagogie. Sappiamo quanto siano difficili le scelte quando si deve conciliare la carenza di finanziamenti con le esigenze generali di un territorio e quelle specifiche dei residenti della località direttamente investita dagli interventi.

Prima di tutto il PdCI esprime la propria soddisfazione perché, finalmente, entro quest’anno, salvo imprevisti, inizieranno i lavori della variante Pollino- Le tombe avviando così a soluzione l’annoso problema del concentramento di traffico all’interno di Bibbiena Stazione.

Per quanto riguarda lo svincolo della zona quattro vie, vorremmo ricordare che molti mesi fa, prima di tutte le assemblee, non appena conosciuto il progetto di riutilizzazione della viabilità esistente, il PdCI, con una interrogazione del capogruppo in Provincia, Giorgio Renzi, fece presente la inadeguatezza dì quella soluzione. Siamo consapevoli che l’abbandono del progetto iniziale di svincolo al di fuori dell’abitato è stato dettato dalla insufficienza dei finanziamenti. Ma è altrettanto evidente che realizzare la circonvallazione per poi incanalare un traffico pesante in una viabilità interna ad un centro abitato non può rappresentare una soluzione adeguata, soprattutto se la si pensa come soluzione definitiva. Tra l’altro sarebbe in contrasto con lo stesso piano strutturale e con le previsioni di un nuovo insediamento urbanistico di tipo turistico/abitativo (la cui previsione ci lascia per lo meno perplessi) nella zona oltre il Rignanino.

Noi crediamo che sarebbe opportuno utilizzare i tempi necessari alla realizzazione della variante per ricercare i finanziamenti necessari alla realizzazione dello svincolo originario. La realizzazione di un intervento leggero, non eccessivamente costoso, sulla viabilità esistente verso Ortignano, già prevista e opportuna, può rendere la stessa utilizzabile per un breve periodo transitorio, ma non può costituite lo svincolo della nuova variante.

Dovrà essere mantenuto, pertanto, l’impegno per la realizzazione dello svincolo definitivo al di fuori dell’abitato quattro vie-Casamicciola..

Articlolo scritto da: PdCI