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WWF: 30mila dollari alla migliore idea contro la pesca accidentale

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WWF: 30mila dollari alla migliore idea contro la pesca accidentale

ROMA – Il WWF lancia oggi la terza edizione della ‘’Smart Gear Competition’’ , il concorso internazionale che premia il progetto più innovativo studiato per ridurre il bycatch, un fenomeno che mina la sopravvivenza di mammiferi marini, uccelli, tartarughe ed altre specie di pesci.

Un premio di 30.000 dollari, un progetto che può salvare le specie marine dalle catture accidentali. Il WWF lancia oggi la terza edizione della ‘’Smart Gear Competition’’ il concorso internazionale annuale che premia lo strumento più “intelligente” per ridurre il bycatch, il fenomeno che mina la sopravvivenza di mammiferi marini, uccelli, tartarughe marine ed altre specie di pesci. Nelle reti infatti ogni anno finiscono milioni di tonnellate di pesce che viene poi rigettato in mare.

“Vogliamo invogliare la persone -spiega James Leape, direttore generale del WWF- di varie nazioni a partecipare a questa gara per rendere gli strumenti da pesca più efficaci. Il WWF si sta dando da fare in tutto il mondo per ridurre le morti e il ferimento accidentale di uccelli marini, tartarughe, pesci appena nati e altri animali che restano impigliati negli strumenti di pesca. Spesso i progetti migliori vengono presentati dai pescatori stessi. La Smart Gear Competition è una possibilità unica per sentir parlare di soluzioni pratiche per affrontare una delle maggiori minacce dei nostri mari”.

Il vincitore riceverà un premio di 30.000 dollari. Ci saranno anche due premi di 10.000 dollari per i due secondi classificati. Le proposte in gara saranno giudicate a seconda della loro innovazione, praticità e costo per ridurre la pesca accidentale di qualunque specie e per dare un contributo importante alla conservazione. Fanno parte della giuria anche pescatori, ricercatori, ingegneri e manager di tutto il mondo.

L’edizione 2006 è stata vinta da Micheal Herrmann, grazie ad un progetto originale che salva gli squali dalla cattura accidentale utilizzando la loro sensibilità, unica tra le specie marine, ai campi magnetici. Hermann ha piazzato piccoli magneti in cima agli ami da pesca e ha sperimentato che questa tecnica li allontana. Gli altri pesci invece non subivano alcun fastidio dalla presenza dei magneti.

Possono partecipare alla gara pescatori, produttori di strumenti professionali, insegnanti, studenti, ingegneri, scienziati e inventori. Le istruzioni per partecipare alla gara sono consultabili sul sito www.smartgear.org. Le iscrizioni complete devono essere presentate entro il 31 luglio 2007.

“La pesca accidentale è una minaccia seria alla vita marina, che richiede una risposta a tutto campo e multidisciplinare,” ha detto Bill Hogarth, direttore del Servizio di Pesca NOOA. “La competizione del WWF è un modo originale per catalizzare soluzioni, incoraggiando le persone a condividere le loro idee per minimizzare la pesca accidentale.”

Per le regole ufficiali della competizione e per sapere come iscriversi, basta consultare il sito www.smartgear.org. La gara comincia il 7 febbraio 2007 e termina il 31 luglio 2007.

SCHEDA – VINCITORE 2006
Il Premio Internazionale Smart Gear Competition 2006 è stato vinto quest’anno da Micheal Herrmann.

Herrmann ha proposto una soluzione per ridurre il fenomeno del bycatch degli squali nel caso di pesca con l’utilizzo del palangrese derivante, questo sistema ha portato alcune specie di squali sull’orlo dell’estinzione. La sua proposte usufruisce di una caratteristica biologica unica negli squali, la loro sensibilità alle onde magnetiche; Hermann ha ideato un sistema per allontanarli dalle lenze da pesca.
Gli squali sono capaci di individuare i campi magnetici usando organi speciali localizzati sul muso, e una ricerca ha dimostrato che alcune specie di squali non tollerano forti campi magnetici. Hermann ha piazzato piccoli magneti in cima agli ami da pesca e ha fatto esperimenti sugli squali nutrice squali e sugli squali limone constatando che questa tecnica li tiene lontani dagli ami. Gli altri pesci invece non subivano alcun fastidio dalla presenza dei magneti.
La giuria ha decretato la vittoria del progetto di Herrmann perché promuove un approccio nuovo nella lotta al bycatch, infatti si basa sulla percezione sensoriale. Inolte questo progetto si indirizza su un problema che coinvolge la popolazione mondiale di squali lasciando inalterate le abitudini delle altre specie. Anche i pescatori beneficiano del progetto, perché aiuta nella selezione del pescato escludendo i pesci di non interesse e riducendo la perdita di ami.