Aato 4 e Aato 6 si stringono la mano, uniscono le risorse idriche ed ottengono un contributo di 10 milioni di euro della Regione Toscana, 1/3 del fabbisogno previsto per il primi lotti.
L’accordo di programma è stato sottoscritto davanti all’assessore regionale Marco Betti dalle due Autorità di ambito nonché da quelle di bacino dell’Arno e dell’Ombrone.
Una “sinergia” istituzionale destinata ad attivare lavori, sulla base del cosiddetto “Schema idropotabile Montedoglio” per 34 milioni e mezzo di euro. Una cifra che metterà a disposizione 29 milioni di metri cubi d’acqua per Aato 4 e 6 milioni per Aato 6.
Un accordo complesso del cui procedimento sarà responsabile il direttore dell’Aato 4, Massimiliano Refi.
Immediati gli effetti per i cittadini. “Abbiamo individuato un primo lotto d’interventi – dichiara il presidente dell’ATO 4 Casini – che consentirà la realizzazione di alcune importanti opere, in grado di portare l’acqua di Montedoglio in alcuni comuni della Valdichiana aretina e senese”.
Si tratta dell’avvio dell’impianto di potabilizzazione di Pozzo della Chiana per il quale è previsto un investimento di 860.000 euro. Da qui partiranno le tubazioni che serviranno non solo il comune di Lucignano ma che si collegheranno anche al sistema idrico dell’Aato 6: il punto d’intersezione sarà a Rigomagno. Una serie di opere che costeranno oltre 3 milioni e mezzo di euro.
Un sistema di rete idrica, di impianti di sollevamento e di potabilizzatori verrà poi realizzato per la vasta zona a sud di Arezzo e per i territori dei comuni di Castiglion Fiorentino e Cortona. In questo caso l’investimento sarà ancora più consistente e pari a 11.323.000 euro.
Lo schema prevede il passaggio dalla Valdichiana aretina a quella senese grazie al collegamento tra il punto terminale della condotta a Lucignano in località Maestà dei Mori con l’ “anello” senese in località Sentino. Mentre per i primi tre interventi il soggetto attuatore sarà l’Aato 4, per quest’ultimo il compito sarà dell’Aato 6 con una spesa di quasi 19 milioni di euro.
“La quota di ripartizione è stata definita nell’accordo di programma firmato a Firenze – ricordano i due Presidenti, 10 milioni di euro e cioè il 29% del totale verranno dalla Regione Toscana; 5.723.000 da Aato 4 e 18.677.000 da Aato 6. Ed i primi lavori avranno inizio nel 2009. L’intero programma di attività dovrà concludersi entro il 2014”.
“E’ un fatto importante – aggiunge il Presidente dell’AATO 6, Periccioli – la disponibilità della risorsa di Montedoglio mette in sicurezza l’approvvigionamento idropotabile anche dei Comuni senesi delle due ATO. La possibilità di utilizzare concretamente questa risorsa è vincolata dal realizzare un piano di investimenti di oltre 100 milioni di euro, che permetta di raggiungere i comuni della Valdichiana, Siena, la Valdelsa ed il Chianti. Su questo investimento strategico occorre uno sforzo straordinario da parte delle istituzioni senesi. La sola tariffa non può consentire la realizzazione di questo intervento nei tempi necessari. Occorrono importanti risorse aggiuntive. Il mio è un appello, convinto, a compiere scelte che guardano al futuro.”