Home Sport A Limone la Nazionale italiana di freestyle e snowboard

A Limone la Nazionale italiana di freestyle e snowboard

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TORINO – Sarà la Coppa del mondo di Snowboard in programma domenica sulle nevi di Limone Piemonte nel cuneese, a segnare il debutto della nazionale italiana impegnata nella stagione 2008-2009, reduce dai quattro podi complessivi conquistati nella passata stagione, grazie al successo di Manuel Pietropoli nell'halfpipe di Bardonecchia e ai piazzamenti di Roland Fischnaller e Carmen Ranigler.

La presentazione delle diverse squadre in cui si articola la disciplina avverrà domani sera nel corso di una cerimonia cui parteciperanno i vertici della Fisi, la Federazione italiana sport invernali, guidati dal presidente Giovanni Morzenti e dal segretario generale Fausto Cartasegna, e dello Sporting Club 'Riserva Bianca'. L'appuntamento sarà anche l'occasione per presentare la Nazionale italiana di Freestyle, anch'essa reduce dai due secondi posti, ottenuti nella passata stagione da Deborah Scanzio a Mont Gabriel e Lake Placid. Tra le novità della nuova stagione, spicca la conduzione tecnica di entrambe le discipline che è stata affidata Gianfranco Collinassi che sarà coadiuvato nell'opera dall'assistente Cesare Pisoni che coordina anche la preparazione tecnico-atletica.

La Coppa del mondo in programma domenica vedrà impegnate squadre maschili e femminili che porteranno sulle piste di Machetto-Gorba di Limone 120 atleti in rappresentanza di venti nazioni. Il direttore tecnico non si sbilancia sui nomi, ma tutto lascia intendere che il riferimento sia per i vari Fischnaller, Ranigler nello snowboard e Scanzio nel freestyle, tutti reduci da successi da podi nella passata stagione e attesi di nuovo protagonisti nelle prossime gare. Senza dimenticare Malusa e Pozzolini nello snowboard cross da sempre fra i migliori al mondo nella loro specialità. Quanto all'unificazione della direzione tecnica delle due specialità, Collinassi, sottolinea che la decisione è dovuta all'esigenza di razionalizzare e fare economie di scala. "Snowboard e freestyle -osserva- raggruppano complessivamente cinque discipline olimpiche, ma non tutte sono numerose. Alcune, in particolare, hanno uno o due atleti al massimo. Di qui la necessità di fare in modo che alcune figure professionali, che possono ricoprire più ruoli in diverse squadre, possano mettere la loro esperienza in comune per fare sinergia'', conclude.

L'ambizione comunque è tanta. Roland Fishnaller, giovane atleta altoatesino, due volte secondo lo scorso anno in Coppa del mondo, adesso vuole fare un passo in più. Si sta preparando per gareggiare domenica a Limone, ma ha nel cuore la voglia di fare un passo in più. "Spero di farcela" confida, pensando ai mondiali di gennaio.

Articlolo scritto da: Adnkronos