Nel quadro della limitazione del fenomeno randagismo sono state emanate delle norme che tendono a ottimizzare le disposizioni inerenti l'anagrafe animale canina.
Ci sono importanti novità per i proprietari di cani. In seguito alla ordinanza del ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali del 06/08/2008 , e delle disposizioni regionali in vigore ( L.R. 43/95 – D.P.G.R. N°33/ 2004 ) è importante ricordare a tutti i detentori di cani ed ai medici veterinari che:
1) Il proprietario deve provvedere a far identificare e registrare il cane nel secondo mese di vita mediante applicazione di microchip;
2) La registrazione in anagrafe e l'applicazione del microchip deve essere contestuale;
3) Il certificato di iscrizione deve sempre accompagnare il cane in tutti i trasferimenti di proprietà;
4) I cani iscritti all'anagrafe con tatuaggio non devono essere risottoposti ad iscrizione tramite applicazione di microchip ad eccezione di quelli il cui tatuaggio non risulta più leggibile. In questo caso la Usl vi provvede gratuitamente
5) I Medici veterinari liberi professionisti. sono tenuti a controllare la leggibilità del tatuaggio e a invitare il proprietario a contrassegnare nuovamente tramite microchip.
6) E' vietata la vendita di cani di età inferiore a 60 giorni;
9) Il trasferimento di proprietà del cane si intende ratificato dopo che il destinatario ha controfirmato il modello di trasferimento, ha depositato fotocopia del documento di identificazione e ha pagamento dell'importo di € 15,80 a cane.