Home Sport Ancora doping al Tour de France, Duenas positivo all’Epo

Ancora doping al Tour de France, Duenas positivo all’Epo

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TARBES – Lo spagnolo Moses Duenas Nevado, 19esimo in classifica al Tour de France dopo dieci tappe e corridore n°1 del team Barloworld, è stato trovato positivo all'EPO (eritropoietina), sostanza che aumenta la concentrazione di globuli rossi nel sangue. Questa mattina circa 35 gendarmi si sono quondi presentati all'Hotel di Tarbes per delle perquisizioni. Si tratta del secondo controllo antidoping positivo al Tour 2008 dopo quello di un altro spagnolo, Manuale Beltran (Liquigas), al termine della prima tappa.
La seconda positività al Tour de France arriva alla vigilia dell'undicesima tappa della tormentata corsa francese, ma il controllo fatale per il ciclista spagnolo Moises Duenas è arrivato al termine della quarta tappa a Choletl'8 luglio, come confermato da Pierre Bordry, presidente dell'agenzia francese antidoping, quando il corridore aveva chiuso all'82esimo posto la cronometro di 29,5 chilometri.
Questo è il secondo caso positivo e anche il secondo caso di Epo. Come successo con Beltran, il team Barloworld ha subito determinato l'espulsione di Duenas dalla corsa. ''Siamo assolutamente scioccati per l'accaduto e per il comportamento del corridore'', ha detto il team manager Claudio Corti confermando che la polizia francese ha trovato nella stanza d'albergo dello spagnolo sostanze e medicinali proibiti ''certamente non forniti né prescritti dal medico della società'', rende noto la squadra dal proprio sito ufficiale.
"Ho chiesto ai responsabili della gendarmeria – ha spiegato Corti – di andare a fondo con tutte le verifiche del caso, e di farci sapere come stanno le cose per renderci conto della portata e della gravità della situazione in cui Moises Duenas si è cacciato''.''Tutto questo è avvilente – ha aggiunto il dirigente, ma poiché l'estraneità della società ai fatti contestati è fuori discussione, il nostro desiderio è che le circostanze vengano chiarite nei minimi dettagli, dopodiché prenderemo i provvedimenti dovuti e Duenas si assumerà le proprie responsabilità nelle sedi competenti".