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‘Arezzo, terra di 110 e lode’

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“Abbiamo avuto veramente difficoltà a scegliere i sei laureati da premiare. Arezzo si conferma una terra ricca di 110 e lode”. Così Antonio Gherdovich, Direttore dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, ha presentato l’edizione 2008 della Borse di studio dedicate alla memoria di Jacopo Ficai. “Per noi è fondamentale il rapporto con il territorio. Vogliamo dare opportunità ai giovani ed alla ricerca, anche in questo momento di grave crisi economica che riduce le risorse a nostra disposizione”.
Un rapporto la cui positività è stata confermata dal Sindaco Fanfani, presente alla cerimonia di questa mattina in palazzo comunale con la Vice Presidente della Provincia, Ricci; il Presidente del Consiglio comunale, Caroti; il dottor Falso in rappresentanza del Prefetto Montanaro; l’assessore Falcai di Monte San Savino e gli assessori del Comune di Arezzo Dringoli e Caporali. “Il nostro rapporto con l’Ente Cassa di Risparmio di Firenze è ormai consolidato – ha detto il Sindaco. Basta citare la grande e positiva collaborazione nei lavori di restauro della Fortezza”.
Le Borse di Studio Ficai sono un’iniziativa dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze per il sostegno di giovani laureati residenti nella Provincia di Arezzo che intendano realizzare progetti di ricerca, di rilevanza nazionale o internazionale, presso un’università o altra istituzione in Italia o all’estero.
Jacopo Ficai, nato nel 1911 a Monte San Savino, possidente e conduttore agricolo, decise di lasciare in eredità borse di studio da assegnare a giovani laureati. Negli anni Ottanta confidò questo suo intendimento al direttore della Filiale di Monte San Savino della Cassa di Risparmio di Firenze, di cui era cliente. Il disegno si sarebbe chiarito circa dieci anni dopo, con l’apertura del testamento, dopo la morte avvenuta il 18 luglio 1992:
«Lascio tutte le mie proprietà sia mobili che immobili alla Cassa di Risparmio di Firenze. La mia motivazione sta nel fatto che con tale scelta intendo stimolare la Cassa di Risparmio di Firenze ad istituire una borsa di studio da attribuire ad uno studente laureato, che dia seria fiducia, residente in provincia di Arezzo, affinché possa dedicarsi alla ricerca, in qualsiasi campo della scienza sia in Italia che all’Estero».
Poco dopo, l’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, raccolse il testimone e diede attuazione alla volontà espressa da Ficai
Ed ecco i sei premiati di questa edizione: Lapo Lolli, (Laurea Specialistica in Scienze Fisiche e Astrofisiche), Melissa Borri (Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia), Manuele Landini (Laurea Specialistica in Scienze Fisiche e Astrofisiche); Laura Randellino (Laurea Specialistica Sviluppo Rurale e Tecniche Sostenibili), Francesca Cangini (Laurea in Lettere presso la Facoltà di Lettere e Filosofia ), Gianluca Galli (Laurea Specialistica in Studi Storici).