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“AUTOTRASPORTO: Siamo vittime delle solite criminalizzazioni”

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“AUTOTRASPORTO: Siamo vittime delle solite criminalizzazioni”

Dopo i tragici incidenti stradali, accaduti in questa calda estate e che hanno coinvolto autoveicoli pesanti, la Confartigianato Trasporti chiede maggiore rispetto per la categoria.
“Gli autoveicoli pesanti in circolazione sono tanti e purtroppo gli incidenti accadono, ma non vogliamo che la categoria degli autotrasportatori venga criminalizzata, per fatti gravi in cui hanno perso la vita tante persone, ma per fortuna isolati. Gli autotrasportatori sono dei professionisti, degli imprenditori responsabili che onestamente lavorano e riforniscono il paese dei beni necessari per i cittadini e le imprese, non degli assassini!”
Questo il forte commento del Presidente della Confartigianato Trasporti di Arezzo, Marco Sensi, che aggiunge, “Certo è che sono necessari maggiori controlli per prevenire ed evitare comportamenti scorretti da parte di qualche soggetto -che è difficile peraltro definire come autotrasportatore- e che compromette la credibilità dell’intera categoria. Essere comunque accomunati nelle cronache ad alcolizzati o drogati che a forti velocità sterminano famiglie intere è per noi una grave offesa. Gli autisti dei mezzi pesanti – unica categoria di lavoratori in Italia – ogni anno devono essere sottoposti a controlli medici finalizzati alla ricerca di sostanze pericolose per la salute e la circolazione stradale”.
“La professionalità, la formazione e l’aggiornamento delle nostre imprese e dei nostri lavoratori è testimoniato dai tanti corsi ed esami che la legge ci impone e sinceramente credo che la categoria sia molto sensibile a temi quali la sicurezza stradale e il rispetto delle norme. Certo è che sono necessari maggiori controlli per prevenire ed evitare comportamenti scorretti da parte di qualche soggetto -che è difficile peraltro definire come autotrasportatore- e che compromette la credibilità dell’intera categoria. Bisogna comunque smetterla con i tentativi di criminalizzare la nostra professione, composta da imprenditori onesti e responsabili”.
La Legge di riforma del settore, che in larga parte dovrebbe contribuire al rispetto delle norme di sicurezza stradale e della legalità del mercato, è ancora solo in parte applicata e recentemente il Ministro Altero Matteoli ed il Governo hanno promosso ed approvato nuove regole i cui effetti si vedranno solo tra qualche mese, che dovrebbero permettere agli autotrasportatori di poter percepire il giusto corrispettivo, legandolo in particolar modo al rispetto delle principali regole di circolazione stradale ed al rispetto delle norme di guida in sicurezza degli autisti e dei cittadini.
L’obiettivo della Confartigianato Trasporti, a livello locale e nazionale è sempre stato e sarà quello di migliorare la qualità del servizio di autotrasporto per le imprese e per i cittadini nel rispetto delle norme di tutela del lavoro e della sicurezza stradale e grande è l’impegno anche dell’Associazione affinché ciò avvenga.