AREZZO – “La morte di Franco Bettoli è un lutto per Emmaus, per il volontariato, per la nostra comunità locale – dichiara il Sindaco Giuseppe Fanfani. E’ stato un esempio di moderna solidarietà e si è rivelato punto di riferimento irrinunciabile per le iniziative delle istituzioni pubbliche sui temi del volontariato e della solidarietà internazionale”.
Un interlocutore per ogni seria attività di politica sociale: “con Bettoli abbiamo lavorato a lungo ed in modo eccezionale – commenta l’assessore alle politiche sociali, Donella Mattesini. La sua capacità di analizzare i problemi era pari solo all’impegno ed alla capacità concreta che aveva di risolverli. Il suo è stato un eccezionale contributo: dato non solo alle persone che avevano maggiormente bisogno ma al complesso della società aretina”.
Un punto di riferimento anche per i giovani. “Non solo la sua intelligenza ma anche la sua attenzione e la sua fortissima disponibilità al dialogo, lo avevano reso un interlocutore irrinunciabile per moltissimi giovani e per le associazioni – conclude l’assessore alle politiche giovanili, Lucia De Robertis. Con Emmaus, con il Comitato di solidarietà, con la sua quotidiana attività ha rappresentato un esempio per le nuove generazioni”.