Home Attualità Economia BUITONI: CdL, condividiamo l’analisi dell’On. Bianconi.

BUITONI: CdL, condividiamo l’analisi dell’On. Bianconi.

0

AREZZO – "Il gruppo consiliare "Casa delle Libertà per Sansepolcro” prendendo atto degli ultimi comunicati usciti a mezzo stampa, relativamente alla cessione dello Stabilimento Buitoni di Sansepolcro, riafferma il proprio stupore di fronte alla mancata occasione di coinvolgere il Governo nazionale accuratamente evitata per evidenti motivi politici.
Quella politica che per anni non ha visto o ha fatto finta di non vedere ha improvvisamente prodotto interrogazioni e documenti di circostanza non accogliendo le aperture di un Governo attento seppur di altro colore.
Fin da principio della vertenza il Comune di Sansepolcro e la Comunità Montana Valtiberina Toscana, pur in un contesto di giustificata tensione, hannp cercato di mantenere la serenità per meglio valutare ed operare.
Non tutti però si sono comportati nel modo delle amministrazioni locali. Non dimentichiamo lo schieramento di forze da parte del Pd in occasione del presidio di Villa Buitoni; non dimentichiamo le parole di fuoco di quegli esponenti rivolti ad acquirenti ritenuti, allora, poco credibili.
Non potevamo pertanto che accogliere con sorpresa, ritenendole assolutamente smisurate, le parole di gioia espresse a conclusione della vertenza da quegli stessi esponenti del Pd. Nessuno può toglierci dalla testa l’idea che entrambe fossero parole di circostanza da parte di chi di Buitoni non se ne è occupato per anni.
Il Gruppo Casa delle Libertà per Sansepolcro ritiene che l’accordo fra nuovo acquirente e lavoratori, fortemente impegnativo e dispendioso, ha da essere atteso alla prova dei fatti. Per questo occorre che le istituzioni non si lascino prendere da facili entusiasmi ma anzi vigilino con supplementare attenzione affinché gli impegnativi passaggi di quel accordo vengano rispettati. Un’intera comunità non può essere utilizzata per motivi politici, per questo riteniamo positiva l’analisi critica che l’On. Bianconi ha voluto esprimere a tutela del lavoro in Valtiberina."