AREZZO – Sei obblighi per le imprese in tema di campi elettromagnetici. Entreranno in vigore alla fine del mese prossimo ma per le imprese è già tempo di organizzarsi per rispettare le nuove norme.
“Le ha fissate un recente decreto legislativo – ricorda Oasi Consulting (Cna Arezzo). Si applica esclusivamente agli effetti nocivi a breve termine conosciuti nel corpo umano derivanti dalla circolazione di correnti indotte e dall’assorbimento di energia, con esclusione, quindi, di degli effetti a lungo termine”,
Ed ecco, in sintesi, gli obblighi. 1) Effettuare, con periodicità almeno quinquennale, la valutazione del rischio da esposizione a campi elettromagnetici. 2) Verificare se l’azienda abbia già proceduto ad una valutazione relativa all’eventuale esposizione a campi magnetici della popolazione (non soltanto dei lavoratori) e siano esclusi rischi relativi alla sicurezza, connessi con la presenza del pubblico. In assenza di uno di tali requisiti, sarà necessario individuare un luogo di lavoro accessibile al pubblico, dove effettuare le valutazioni 3) Valutare la presenza di campi elettromagnetici ai quali siano esposti i lavoratori, con riferimento ai parametri qualificati come “valori di azione”. 4) Qualora i limiti di questi valori risultino superati o, comunque, qualora esistano rischi connessi alla sicurezza, occorrerà elaborare e attuare un programma di misure tecniche e organizzative per riportare i limiti entro i valori di esposizione 5) in ogni caso, il documento di valutazione dei rischi e la programmazione delle misure dovranno essere integrate con l’indicazione di quanto fatto in attuazione delle disposizioni 6) in ogni caso, pianificare e realizzare l’informazione e la formazione dei lavoratori in ordine agli esiti della valutazione, alle misure adottate.