TBLISI – Il vice presidente degli Stati Uniti Dick Cheney è arrivato a Tblisi per ribadire il sostegno di Washington alla Georgia nella crisi con Mosca. Secondo quanto riferito da fonti dell'amministrazione, Cheney "valuterà con il presidente Mikhail Saakashvili e la sua squadra i seguiti e le conseguenze della crisi… e i due leader discuteranno approfonditamente la necessità di una strategia complessiva di lungo termine da parte della comunità internazionale per aiutare la ricostruzione della Georgia".

Gli Stati Uniti ribadiscono inoltre tutto il loro sostegno all'ingresso nella Nato della Georgia, fortemente osteggiato dalla Russia. "L'America – ha detto – sostiene pienamente il piano d'azione per l'adesione della Georgia alla Nato e il suo ingresso nell'Alleanza atlantica".

Quindi un nuovo duro attacco a Mosca, le cui azioni contro la Georgia "pongono gravi dubbi sulle sue intenzioni e sulla sua affidabilità come partner internazionale", ha detto Cheney denunciando "il tentativo illegittimo e unilaterale" della Russia di modificare i confini della Georgia con il riconoscimento delle repubbliche separatiste di Abkhazia e Ossezia del Sud.

Cheney è arrivato a Tblisi proveniente da Baku, in Azerbagian, e, terminata la visita in Georgia, proseguirà per l'Ucraina e poi per l'Italia, dove nel fine settimana parteciperà al workshop Ambrosetti di Cernobbio e lunedì e martedì prossimi sarà a Roma per incontri con il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e con il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.

Ieri, alla vigilia della visita del vice presidente americano a Tblisi, la Casa Bianca aveva annunciato un pacchetto di aiuti del valore di un miliardo di dollari "per venire incontro ai bisogni umanitari della Georgia e per sostenere la sua ripresa economica".