AREZZO – Martedì 15 gennaio prende avvio un nuovo ciclo di conferenze sulla storia di Arezzo, organizzato dalla Società storica aretina, d'intesa con il Comune. Alle ore 17,30, nell'auditorium comunale "Aldo Ducci", in via Cesalpino, Claudio Repek parla della storia del partito comunista nel territorio aretino, dall’immediato Dopoguerra al 1980.
In particolare, il relatore si soffermerà sulla storia dei gruppi dirigenti di un partito che è stato per decenni il maggiore della provincia di Arezzo. Un partito dalla forte complessità sociale e culturale, i cui dirigenti hanno operato anche in altri livelli istituzionali. E’ una storia che presenta interessanti “anomalie” sulle quali riflettere. Ad esempio, nel primo decennio del Dopoguerra, dirigenti in prevalenza “importati” da altre realtà. Oppure una fortissima struttura organizzativa che – pur garantendo con continuità la rappresentanza in Parlamento e in Regione e la guida della Provincia – non riesce mai ad ottenere l’ufficio di sindaco del Comune di Arezzo. Naturalmente la storia del Pci si intreccia con quella degli altri partiti aretini e in modo particolare con quella del Psi.
Giornalista, consulente per la comunicazione di enti ed associazioni, Claudio Repek ha eseguito ricerche di storia politica e sindacale nel territorio aretino e pubblicato diversi volumi. In particolare si è occupato dei gruppi dirigenti del Partito comunista e delle industrie Lebole e Buitoni. Al momento sta lavorando ad una ricerca sulla ‘Soldini’.
Coordinato da Luca Berti e Franco Cristelli ed aperto a tutta la cittadinanza, il ciclo di dieci conferenze che inizia martedì si soffermerà su diversi aspetti della storia di Arezzo, soprattutto degli anni Sessanta e Settanta del Novecento. L’appuntamento successivo è fissato per martedì 22 gennaio quando Roberto Salvadori parlerà della “nuova stratificazione sociale”.
Nella foto (tratta da C. Repek, “Il Partito comunista ad Arezzo”, Biblioteca Città di Arezzo, 1998): Il segretario nazionale del Pci, Enrico Berlinguer, conclude nel giugno 1978, in Piazza Grande ad Arezzo, il Festival delle Donne Comuniste.