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‘Comunità Solidale’ a Riva del Garda

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‘Comunità Solidale’ a Riva del Garda

Il progetto “Comunità Solidale” è stato presentato a Riva Del Garda dall'assessore Lucia De Robertis, nella sua veste di Presidente del Comitato di Solidarietà, durante il convegno internazionale “la qualità del welfare. Buone pratiche e innovazioni”.
E’ stata un’occasione importante per il Comitato di Solidarietà di allargare i propri orizzonti e mettere a disposizione la propria esperienza per attivare interventi efficaci e utili anche ad altre comunità. E questo in piena armonia con l’obiettivo del seminario che è quello di far diventare patrimonio condiviso a livello nazionale le pratiche migliori nei servizi sociali italiani.
In particolare Lucia De Robertis ha presentato la scelta del Comitato di Solidarietà Arezzo di promuovere il progetto ‘Comunità Solidale’ per l’effettuazione di prestiti a soggetti chiamati ad affrontare situazioni specifiche di disagio socio-economico. Obiettivo è quello di arrestare processi di impoverimento e facilitare l’accesso al credito. Il progetto prevede la costituzione di un fondo di aiuto sociale a carattere rotativo, con capitale misto pubblico/privato, finalizzato a garantire un’assistenza economica a singole persone o nuclei familiari non in grado di ottenere prestiti dal tradizionale circuito bancario in quanto impossibilitati a fornire garanzie patrimoniali o reddituali. Ad Arezzo, nei due anni di vita del progetto, 18 sono stati i prestiti erogati con somme variabili tra gli 800 e i 4000 euro, per un totale di 35.775 euro.
A Riva del Garda il Comune di Arezzo si è presentato anche con il progetto ed i risultati del primo anno di attività del nuovo Sportello Unico per i servizi socio-sanitari ed educativi. Il servizio, promosso dai comuni della zona socio-sanitaria aretina, Arezzo, Capolona, Castiglion Fibocchi, Civitella in Val di Chiana, Monte San Savino e Subbiano, ha dato risposta dal dicembre 2007 a più di 10.000 cittadini che hanno richiesto sia informazioni sia servizi del Comune negli ambiti sociale ed educativo.