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Confartigianato: ‘Con il testo unico un’occasione sprecata’

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Confartigianato: ‘Con il testo unico un’occasione sprecata’

AREZZO – Il Presidente della Federazione Costruzioni di Confartigianato Imprese Arezzo Paolo Meloni: ‘Testo Unico non sfruttato per realizzare un intervento normativo efficace sul fronte della prevenzione e del miglioramento della sicurezza nei luoghi di lavoro’
Torna alla ribalta il tema della sicurezza nei luoghi di lavoro e Confartigianato Imprese Arezzo torna a parlare dell’argomento dopo che lo scorso 9 aprile il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha firmato il decreto legislativo sul cosiddetto ‘Testo Unico Normativo in materia di salute e sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori’, come recita l'art. 1, comma 1 del decreto.
‘E' stata sprecata una buona occasione per realizzare un intervento normativo realmente efficace sul fronte della prevenzione e del miglioramento della sicurezza nei luoghi di lavoro – spiega Paolo Meloni, Presidente della Federazione Costruzioni di Confartigianato Imprese Arezzo – La nostra Associazione si è sempre impegnata in favore di un riordino della normativa in materia di sicurezza sul lavoro che puntasse a migliorare le tutele nei confronti dei lavoratori dipendenti ed autonomi attraverso la semplificazione normativa e l'adozione di misure ed interventi volti a favorire la piena affermazione della cultura della sicurezza’.
‘Purtroppo però, il provvedimento varato dal Governo – ha aggiunto Meloni – continua a basarsi esclusivamente su un inaccettabile inasprimento delle sanzioni a carico delle aziende e si concentra più su aspetti formali che sostanziali. Appare ispirato dalla medesima logica punitiva e pregiudizialmente ostile alle imprese che ha dato vita alla recente ed assurda legge sulle dimissioni volontarie’.
‘Pertanto occorre abbandonare la logica dell'adempimento formale e puntare ad interventi sostanziali per accrescere la prevenzione – conclude il Presidente della Federazione Costruzioni di Confartigianato Imprese Arezzo – Bisogna quindi utilizzare le risorse disponibili per attività di formazione, informazione, prevenzione e consulenza e va realizzato un efficace coordinamento tra istituzioni, imprese e lavoratori’.