AREZZO – Tra Venerdì 13 e Sabato 14 si è svolto il congresso del circolo Prc Arezzo, che apre la stagione congressuale della provincia di Arezzo e che si chiuderà con il congresso nazionale che si terrà dal 24 al 27 luglio a Chianciano Terme.
Cinque sono le mozioni sulle quale le iscritte e gli iscritti sono stati chiamati ad esprimersi, due le principali: la prima che fa riferimento al ex ministro Ferrero e l'altra a Niki Vendola.
Ad Arezzo il congresso ha visto prevalere nettamente la mozione numero due, con oltre il 70% dei consensi circa il 27% per la prima e circa il 2 % alla quinta. I sottoscrittori della mozione 2 esprimono vivissima soddisfazione per l'ottimo risultato conseguito, un congresso che rischiava di prendere una piega di scontro frontale ha visto ad Arezzo confrontarsi civilmente compagni e compagne per due giorni di dibattito serrato. E' stato un dibattito ricco che consentirà al circolo e al suo nuovo direttivo di ripartire in modo collegiale.
I primi impegni saranno una verifica aperta non solo al partito ma all'intera sinistra diffusa della nostra presenza istituzionale e la riapertura di un lavoro nella società per fare opposizione al governo delle destre e per ricostruire dal basso un radicamento della sinistra.