“Due sono i punti all’ordine del giorno da evidenziare tra quelli iscritti per la consistente seduta del 25 settembre – dichiara il presidente Giuseppe Caroti. Anzitutto sottolineo la presentazione da parte del Sindaco di un atto di indirizzo in merito alle modalità di attuazione delle previsioni contenute nel piano strutturale. È un punto sul quale si è discusso molto negli ultimi giorni e che ritengo si configuri come guida dell’amministrazione per i prossimi mesi in materia di urbanistica.
Anzitutto viene ribadita la necessaria priorità dell’adozione del regolamento urbanistico accanto all’opportunità di avvalersi del Piani Complessi di Intervento per alcune aree strategiche, quali l’area Lebole, la Catona e lo scalo merci. Viene altresì sollecitata la realizzazione di interventi di edilizia agevolata e sovvenzionata e la realizzazione della cittadella del tempo libero nelle cave di Quarata. Tra le altre previsioni viene poi dato indirizzo di contenere al massimo il nuovo impegno di suolo valorizzando il recupero e la riqualificazione del patrimonio esistente, nonché di incentivare costruzioni ad alto risparmio energetico e di alta qualità architettonica. Resta pur sempre un atto di indirizzo e quindi a esso dovranno necessariamente seguire le singole delibere di adozione e approvazione degli appositi strumenti urbanistici.
Altro punto che merita di essere evidenziato è la proposta di approvazione del regolamento per la realizzazione, gestione e controllo delle infrastrutture per le telecomunicazioni. Anche questo è un punto che è stato all’attenzione dell’opinione pubblica, particolarmente negli ultimi giorni, e il Consiglio Comunale è chiamato a deliberare l’adozione di un regolamento che si presenta all’avanguardia sotto molti aspetti, in particolare per la previsione di un piano territoriale per la minimizzazione dell’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici e per la previsione del risanamento delle installazioni esistenti che contrastino con la normativa.
Un ringraziamento particolare, a questo proposito, va, oltre che all’assessore Nocentini, a molti consiglieri che si sono impegnati apportando fattivi contributi, alla commissione servizi tecnologici e agli uffici che hanno pazientemente ed efficacemente espresso nelle norme regolamentari le istanze politiche”.