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Consiglio Comunale: in dibattito le Opere pubbliche

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Consiglio Comunale: in dibattito le Opere pubbliche

Critica l’opposizione sul Piano triennale delle opere pubbliche presentato dall’assessore Dringoli: Giuseppe Matteucci (FI verso il Pdl) si è chiesto se “l’assessore viaggia mai per la città, per le sue periferie, completamente trascurate in questo documento. Senza contare come questo piano elimini la previsione di opere fondamentali per lo sviluppo come l’aeroporto”, mentre Pier Luigi Rossi (FI verso il Pdl) ha rilevato la mancanza totale di progettualità e di visione complessiva del piano di questa amministrazione: “anch’io vorrei la Fortezza nel suo splendore, totalmente recuperata, ma in un momento come questo era necessario destinarvi tutte queste risorse? Se poi entriamo nel merito delle priorità, avrei preferito un maggiore interesse a favore dei locali di Fraternita tornati liberi dopo il trasloco del Tribunale”.
Guglielmo Borri (Udc) si è chiesto quanto la previsione di nuovi tronconi di piste ciclabili sia opportuna: “avete visto lo stato delle piste già esistenti in città? Non esiste un ciclista che le sfrutti, perennemente deserte, anzi qualcuno le frequenta ma non coloro che sarebbero naturalmente deputati: mi riferisco ai parcheggiatori di motorini, ai quali andrebbero dunque comminate adeguate sanzioni per tali violazioni, e gli uccelli che vi lasciano i loro escrementi. Quando va bene sono diventate marciapiedi supplementari”.
Alessio Mattesini (FI verso il Pdl) ha rivendicato come “alle assemblee d’Indicatore, che hanno coinvolto anche i cittadini di Battifolle e San Giuliano, erano state fatte alcune promesse in merito alla soluzione dei problemi di viabilità. Dopo queste chiacchiere, gli abitanti resteranno delusi dalla realizzazione di una semplice rotonda a fronte di un’opera come l’interporto”.
Luigi Lucherini (FI verso il Pdl) ha criticato il piano perché “denso di previsioni che potevano essere, innanzitutto, presentate prima del terzo anno di mandato. Se intervenire sulla Fortezza è positivo, d’altronde sono stato io il promotore di un’iniziativa di reperimento di finanziamenti presso l’ente Cassa di Risparmio, sulla S.S. 71 non viene paventata alcuna soluzione. Un aspetto fondamentale per la città è inoltre il rischio idraulico, per ora siamo stati fortunati perché nessun problema si è verificato anche nel corso delle recenti perturbazioni, ma nel piano tale rischio non è ponderato. Registro infine l’avvenuta saturazione della circolazione stradale negli ultimi due anni: dove sono gli aggiornamenti di strutture tecniche e il recupero del fondo di molte strade che rischiano di divenire intransitabili?”.
La difesa del piano dell’amministrazione è stata fatta dai consiglieri Giorgio Del Pace e Pilade Nofri (Pd), sia per quanto riguarda il valore del recupero della Fortezza che l’ampliamento delle pista ciclabili. Nofri ha comunque ricordato come per la frazione di Indicatore l’attenzione e il monitoraggio della viabilità conseguente alla realizzazione dell’interporto dovranno essere totali e costanti, pensando a un collegamento tra Valdarno e Valdichiana che permetta al paese di evitare il transito dei nuovi volumi di traffico. Anche l’assessore Roberto Banchetti ha puntualizzato la bontà dell’ampliamento del chilometraggio delle piste ciclabili, inserite in un contesto più ampio relativo al disegno complessivo della viabilità cittadina.
Francesco Francini (Popolari-liberali per il Pdl) ha lamentato l’atteggiamento tenuto dal Sindaco nel corso del dibattito, un atteggiamento “arrogante nei confronti dell’opposizione, circostanza già successa come quando dagli organi di stampa abbiamo appreso che saremmo stati addirittura noi a fare mancare il numero legale durante il Consiglio aperto sulla scuola. Nel Sindaco prevale spesso un’acrimonia personale che non rispetta l’assemblea nel suo ruolo e i suoi componenti che, non va dimenticato, sono democraticamente eletti. Dinanzi a questi comportamenti, voteremo contro il Piano triennale disattendendo la nostra iniziale idea di astenerci”.