Dopo Montevarchi la Scuola Basket Arezzo sfata un'altra tradizione negativa espugnando il campo della Tiber con una prova di carattere che testimonia le potenzialità di questo gruppo. La Tiber schiera in quintetto Fillari, Riciardi, Vecchi, Padovani, Bini, Gasponi, coach Genovese risponde con Sardano, Galiazzo, Carrichiello, Radaelli, Marconato, la partenza degli aretini è subito decisacon un parziale di 5-0, prima Marconato con un canestro fuori equilibrio poi una tripla Carrichiello fanno capire la determinazione dei ragazzi di coach Genovese. Al 5' Arezzo in vantaggio 10-6, dall'altra parte primo cambio della partita con Sperduto per Bini a 4'38” dal primo mini intervallo, gli amaranto continuano in difesa a rende la vita molto difficile alla Tiber che non riesce ad arrivare al tiro in due azioni consecutive sfruttante da due contropiedi aretini che valgono un miniallungo +8 (14-6 al 7'). Chiminello da 3 punti sblocca quota 6 per i padroni di casa, poi è Ricciardi a dare continuità al momento positivo dei romani. La SBA reagisce con due triple firmate Carrichiello ottimamente smarcato da Marconato e Galiazzo che danno il +12 (23-11), peccato per la disattenzione difensiva che consente a Sperduto a 4 secondi dalla prima sirena di infilare la prima tripla della sua partita che vale il 23-14 del primo quarto. L'inizio della seconda frazione è tutto di marca amaranto, nella metacampo difensiva la SBA costruisce le proprie fortune costringendo l'attacco romano a continui errori, in contropiede Carrichiello è una furia e segna il quattordicesimo punto in altrettanti minuti costringendo la panchina della Tiber al time out sul 16-30. La risposta dei romani arriva appena superata la metà del secondo quarto, un paio di palloni gettati al vento ridanno fiato a Sperduto e compagni che si riavvicinano fino al 25-32, inerzia fermata da una sospensione chiamata da coach Genovese. L'effetto della pausa è quello sperato dal coach trapanese, la SBA infatti riparte concentrata e ritorna al proprio massimo vantaggio con due liberi di Galiazzo che mandano le squadre negli spogliatoi sul 42-28 per Arezzo. Al rientro in campo il livello agonistico della gara si alza notevolmente, la Scuola Basket Arezzo fatica ad organizzarsi in attacco subendo il gioco fisico degli avversari che nonostante qualche conclusione sbagliata accorciano al 40-47 del 25'. Gli amaranto riorganizzano le idee selezionando con maggiore oculatezza le scelte offensive, appoggiandosi a Marconato spalle a canestro e trovando quei punti che sbloccano l'attacco aretino; contro parziale di 10-1 che rilancia la SBA sul 57-41 al 28', prima del 59-45 sulla terza sirena. L'ultima carta in mano a coach Meninchincheri è quella della zona che puntualmente ad inizio ultimo quarto la squadra romana mette in campo, il risultato che ottiene la Tiber è quello di rallentare il ritmo della gara a tutto vantaggio degli amaranto. A metà ultima frazione lo scarto tra le due squadre rimane ancorato sui 16 punti, così i capitolini tornano ad una difesa individuale riuscendo a sporcare le eccellenti percentuali amaranto dei primi 35 minuti. In attacco però cercando d accelerare i tempi, Ricciardi e compagni commettono molti errori non riuscendo a recuperare punti, il tempo scorre inesorabile suggellando un'ottima prestazione da parte della squadra di coach Genovese che porta a casa un successo preziosissimo per la propria classifica. Il punteggio finale di 76-65 regala all'ambiente amaranto un natale sereno dove tutto il gruppo potrà ricaricare le pile in vista di un finale di stagione molto intenso, si ripartirà il 4 Gennaio quando al PalaCaselle con inizio alle ore 18 arriverà la Stella Azzurra Roma.

Tiber Basket Roma-Scuola Basket Arezzo 65-76
Parziali: 14-23; 28-42; 45-59
Tiber: Bonafede, Serrano, Sperduto 14, Chiminello 8, Fillari 5, Bini 7, Ricciardi 20, Vecchi 5, Padovani 6. All.Meninchincheri
SBA: Radaelli 9, Landi ne, Carrichiello 22, Sardano 12, Marconato 7, Vergara 9, Arrigucci, Galiazzo 15, Lischi ne, Quartieri 2. All. Genovese
Arbitri: Parisi e Furnari di Piazza Armerina (EN)
Spettatori: 150