AREZZO – Da venerdi 6 a domenica 8 giugno a Badia Prataglia, tra i monasteri di Camaldoli e La Verna, punti nodali della pratica e della riflessione cristiana, presso il centro visita del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, si svolgerà il 79° convegno nazionale dei soci del GISM, Accademia di Arte e Cultura Alpina del Club Alpino Italiano. L'istituzione promuove il rapporto tra l'uomo, la montagna e la sua cultura dal 1929. Quest'anno, in modo inusuale, grazie anche all'ospitalità offerta dall'area protetta, l'iniziativa si svolgerà in Appennino. All'interno di tre giorni densi di incontri, escursioni e presentazioni, Sabato pomeriggio, presso il centro visita di Badia Prataglia, subito dopo l'assemblea generale dei soci, verranno conferiti il Premio d'alpinismo GISM Giovanni De Simone (21° edizione), Il premio letterario per un opera di narrativa di montagna GISM "Giulio Bedeschi" (15° edizione, con il patrocinio della Biblioteca Civica Bertoliana di Vicenza), e il Premio letterario (17° edizione) per un opera di poesia GISM dedicata alla montagna "Tommaso di Valmarana". Alle 21 ci sarà la tavola rontonda aperta a tutti "I momenti dell'alpinismo". Sarà un'occasione per avvicinarsi alle diverse suggestioni delle altitudini maggiori e ai conseguenti altri modi di vivere la montagna. Coordinaerà i lavoro Spiro Dalla Porta Xydias, presidente nazionale del GISM.