AREZZO – Nello scenario naturale della collina di San Cornelio, presso il sito archeologico di Castelsecco, Comune di Arezzo, Circoscrizione Giotto e Associazione Castelsecco organizzano un cartellone di spettacoli estivi che comincerà venerdì 6 giugno alle 18 con la “Medea” di Euripide messa in scena dal Teatro Studio di Grosseto: fu veramente Medea a uccidere i propri figli o l’intolleranza e il pregiudizio dei Corinzi? Lo spettacolo non dà una rilettura del mito ma lascia agli spettatori un’interpretazione soggettiva.
Il 27 giugno, il Sindaco Giuseppe Fanfani reciterà Dante, il 4 luglio sarà la volta delle storie di Gianni Micheli dal titolo “Cioccolato all’arte”, il 18 luglio del concerto del Bermuda Acustic Trio, l’8 agosto del concerto del gruppo Yellow House. L’orario degli spettacoli è sempre le 18.
“Per la prima volta – ha dichiarato la presidente dell’Associazione Castelsecco Maria Grazia Tonioni – l’estate arriva anche in un luogo magico come la collina di Castelsecco sotto forma di cinque spettacoli accompagnati da degustazione di cioccolato, vino, birra. Ricordiamo così agli aretini quale tesoro hanno a disposizione. L’Unesco è con noi nel tentativo di iscriverlo di nuovo nella lista dei beni patrimonio dell’umanità”.
“Possiamo pensare di valorizzare oggi questa collina – ha aggiunto il Sindaco Giuseppe Fanfani accompagnato dall’assessore Aurora Rossi – grazie a decreti ministeriali di tutela che risalgono ai primi decenni del Novecento, capaci di preservarla da invasivi interventi edilizi nel corso del tempo. Custodi della preveggenza di chi ci ha preceduto, stiamo finalmente dando forma a un progetto complessivo di recupero. Spero che questo venga apprezzato dagli aretini affinché rivalutino una zona dove alberga la cultura da più di 2000 anni. Ringrazio gli artisti che compongono il cartellone degli eventi che iniziano con la ‘Medea’ di Euripide, una delle più belle tragedie mai scritte che dimostra quanto i greci sapessero indagare l’animo umano in maniera assolutamente profonda e attuale”.
“Non poteva mancare la circoscrizione Giotto in questo percorso di riqualificazione del sito. Per questo abbiamo dato un importante contributo per l’organizzazione di un calendario di spettacoli tutti di grande qualità. Contiamo con essi di destare l’attenzione degli aretini e, perché no, pure un primo indotto turistico da incrementare nel futuro”.