L'AVANA – Fidel Castro compie oggi 82 anni. Il 'lider maximo', nato il 13 agosto 1926, è convalescente da due anni dopo essere stato operato per una grave malattia all'intestino.
Quello di oggi per il leader cubano è il primo compleanno da ex presidente, dopo che lo scorso 19 febbraio ha ceduto definitivamente il potere al fratello Raul. Fidel Castro, che non appare in pubblico dal 26 luglio 2006, ha mantenuto la carica di primo segretario del Partito comunista cubano: un ruolo cruciale nell'isola caraibica, a cui spetta il compito di indicare la 'linea' della Rivoluzione. Pur lontano dai riflettori, il 'lider maximo' passa infatti le ore del giorno a informarsi su quanto accade nel mondo e attraverso le sue 'Riflessioni', pubblicate sulla stampa, si preoccupa di mantenere vivi i principi della Rivoluzione, esprimendosi sulle questioni politiche più importanti. L'ultima, pubblicata su 'Granma' due giorni fa, affronta la crisi del Caucaso.
Fidel passerà probabilmente il compleanno nello stesso luogo misterioso dove sta trascorrendo la convalescenza. Molti pensano che si trovi al Cimeg, un ospedale alla periferia dell'Avana, ma altri propendono per la sua abitazione o addirittura per il palazzo della Rivoluzione, quartier generale del governo. Il segreto è comunque ben custodito, così come s'ignorano i dettagli e il decorso della sua malattia.
Per più di un anno e mezzo dopo l'operazione, Fidel ha lasciato aperta la possibilità di tornare a riprendere in mano le redini di Cuba. Intanto gli osservatori di tutto il mondo cercavano di capire il suo reale stato di salute dalle diverse immagini che lo ritraevano, dimagrito, sempre in tuta da ginnastica, ma pur sempre lucido. E indiscrezioni dei servizi americani davano per certa la sua morte imminente.
Il 19 febbraio, Fidel ha rotto la riserva. "Non aspiro, nè intendo accettare la posizione di presidente del Consiglio di Stato e di comandante in capo", ha scritto in una lettera pubblicata su "Granma", quotidiano ufficiale del partito comunista cubano. Nel suo messaggio al popolo cubano, Fidel Castro ha detto che si sentirebbe di tradire la sua coscienza occupando un incarico per il quale è richiesta una totale libertà di movimento e dedizione che non è in condizioni fisiche da offrire. Poi ha spiegato di voler continuare a combattere tramite i suoi scritti come "soldato delle idee". Il 24 febbraio l'Assemblea Nazionale ha eletto il fratello Raul alla presidenza.

Fidel ha visto succedersi 10 presidenti degli Stati Uniti e, secondo un libro di Fabio Escalante, sarebbe sopravvissuto a ben 638 tentativi di assassinio.