AREZZO – Questa è la prima edizione dopo il convegno nazionale Per una visione dell’antiquariato in piazza. 40 anni di Fiera ad Arezzo, che si è svolto lo scorso 28 giugno, nel sottochiesa della Basilica di san Francesco (via Madonna del Prato).
Un’intera giornata di studio e di approfondimento in cui esperti del settore hanno fatto il punto su questa particolare forma di mercato, e di mercato all’aperto.
“Abbiamo avuto ospiti i maggiori esperti italiani del settore ed abbiamo parlato sì di tutela del patrimonio, di qualità dei prodotti, ma anche della necessità di un intervento normativo in materia di fiere all’aperto. Si è trattata di un’occasione irripetibile per fare il punto in materia, a cui hanno partecipato molti antiquari, provenienti da varie città italiane, e perfino da Montecarlo” – dichiara Paolo Nicchi, presidente dell’associazione Fiera Antiquaria.
Un convegno a più voci, che ha avuto un’indicazione netta, ben espressa da Antonio Paolucci, presidente del comitato scientifico del quarantennale della Fiera “ci siamo trovati tutti d’accordo sulla necessità di mantenere un controllo di qualità elevato, addirittura maggiore di quanto sia stato fatto finora, con un’avvertenza importante: avremo il massimo rigore in entrata, ma la massima libertà dopo. Ovvero, verrà praticata una maggiore severità nel controllo dei pezzi che dovranno essere venduti in Fiera (per mantenere alta la qualità), ma poi il commercio dovrà essere libero. Libertà assoluta per tutti: per gli espositori e per gli acquirenti. La severità nel momento dell’accesso alla Fiera non dovrà essere vissuta come un momento repressivo, ma – al contrario – come una condicio sine qua non per dare ancora più autorevolezza a questa Fiera che, a buon diritto, si può definire la madre di tutte le Fiere dell’Antiquariato e, nonostante i quaranta anni di vita, ancora la più bella d’Italia”.
Soddisfazione, quindi, per un convegno di alto livello, capace di sciogliere dubbi sul percorso da seguire e che ha dato indicazioni molto precise: “qualità è ciò che è autentico, e più precisamente pertinente con la nozione antiquaria” ha sottolineato ancora Paolucci, indicando così il percorso futuro della Fiera assieme a nuove opportunità per il mercato: tra tutti, forme di finanziamento, investimenti e un approccio diverso ai c.d. new media.
Proseguono, naturalmente, i controlli di qualità dei banchi degli espositori con esperti accreditati, coordinati dal presidente del Comitato Tecnico, Massimo Puglisi.
Anche in questa edizione continua la collaborazione con la compagnia aerea Ryanair che mette in palio nel gioco Gratta e vola tre voli per due persone: in palio, stavolta, un viaggio ad Alghero, a Costanta (mar Nero) e ad Oslo. Come sempre, gli espositori riceveranno varie cartoline di Gratta e Vola che consegneranno gratuitamente ai loro acquirenti e, per i più fortunati, un viaggio in queste belle località.
In collaborazione con la Galleria Espositiva e Centro per l'Arte Contemporanea RiElaborando (via G. Oberdan, 30 – Arezzo), è visitabile la mostra "Di petalo in fiore… di parola in verso: pittura e poesia sul tema floreale", aperta fino al prossimo 31 luglio (orario: martedì/ venerdì, ore 17/ 19.45, sabato, ore 16.30/ 19.45 e domenica ore 10/ 13 e 16/19.45), con ingresso libero.
Si tratta di un'esposizione collettiva, a cura di Daniela Meli, dedicata al tema floreale. I lavori presentati dai pittori Francesco Caporali, Mario Caporali, Maximilian Ciccone, Lorenzo Donati, Monica Gori, Carlo Lanini, Tullio Parente, Daniela Refoni ed Ursula Stricker tendono a dimostrare come, da sempre, la bellezza dei colori e l'armonia delle forme della natura costituiscono una costante ed irresistibile fonte d'ispirazione per molti. Indubbiamente, un mondo molto affascinante, entro il quale la fertile fantasia degli artisti trova ampie possibilità di espressione.
Infine, ancora una collaborazione artistica per l'associazione Fiera: domani 5 luglio, alle ore 21.30, all'anfiteatro romano (via Crispi), verrà presentata dalla compagnia Archètipo L'Apologia di Socrate con il prologo tratto dalle Eumenidi di Eschilo, per la regia di Riccardo Massai. Un omaggio al valore della Giustizia, da sempre invocato dagli uomini e non sempre correttamente inteso. Un omaggio che costituisce l'anteprima alla mostra dedicata alla dea della Giustizia per eccellenza, Minerva, organizzata dal comune di Arezzo, dalla Soprintendenza Archeologica in collaborazione con la Fiera Antiquaria e che verrà inaugurata il prossimo 18 luglio.