Home Attualità Economia Firmato il rinnovo contrattuale per l’artigianato orafo

Firmato il rinnovo contrattuale per l’artigianato orafo

0
Firmato il rinnovo contrattuale per l’artigianato orafo

AREZZO – Confartigianato ha siglato ieri con le altre associazioni artigiane e Cgil, Cisl e Uil l’accordo per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro scaduto da quasi 4 anni dei 25mila dipendenti delle 10.000 imprese artigiane del settore oreficeria.
L’accordo prevede un aumento medio mensile a regime (riferito al livello dell’operaio qualificato) di 108 euro.
Gli incrementi salariali saranno corrisposti in due tranches di pari importo, la prima a decorrere dal 1° giugno 2008 e la seconda dal 1° novembre 2008.
Verrà inoltre erogata, a copertura del periodo di carenza contrattuale, una somma una tantum di 410 euro.
Il Presidente dell’Associazione Nazionale Orafi di Confartigianato, Luciano Bigazzi, esprime soddisfazione per la firma dell’intesa definendola “il miglior risultato raggiungibile, date le attuali condizioni, sia per i lavoratori sia per le imprese che attraversano una fase congiunturale di grande difficoltà”.
Il Presidente Bigazzi, inoltre, sottolinea come nell’intesa con i sindacati le associazioni artigiane abbiano concordato di richiedere al Ministro per lo sviluppo economico un tavolo dedicato alle problematiche del settore orafo argentiero.
“Le nostre aziende – afferma il Presidente Bigazzi – stanno fronteggiando negli ultimi anni un forte indebolimento del made in Italy orafo sui mercati internazionali”.
“Si tratta di un fenomeno preoccupante riconducibile alle forti oscillazioni delle quotazioni del metallo, al deprezzamento del dollaro sui mercati valutari ed alla concorrenza sleale provenienti dai Paesi emergenti”.
“Dinanzi a tale scenario competitivo e congiunturale – continua Bigazzi – occorre mettere in campo tutti gli strumenti necessari a sostenere la competitività delle aziende e a tutelare i loro livelli occupazionali. Da questo punto di vista il dialogo con i sindacati può assumere un ruolo importante nella concertazione degli interventi che le istituzioni nazionali e locali possano promuovere a favore del settore orafo”.
Il Presidente Bigazzi ricorda a titolo di esempio l’operazione “Abbasso i dazi negli Usa” promossa dalla Consulta Nazionale dei Produttori Orafi.
“Gli enti bilaterali dell’artigianato della regione Toscana e della Regione Veneto hanno giocato un ruolo da protagonista nel reperimento delle risorse economiche necessarie all’operazione. Speriamo – conclude Bigazzi – di giungere con tale iniziativa alla modifica della normativa doganale statunitense rivolta alla riduzione dei dazi applicati alla nostra produzione orafa”.