AREZZO – Dichiarazione del consigliere comunale Francesco Macrì (An):«Il recente fatto di pedofilia, accaduto di fronte alla scuola Piero della Francesca, riportato dai giornali, dove i carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato un soggetto che compiva atti osceni, è l’ennesimo grave episodio di cronaca che interessa la nostra città. A detta dei genitori degli alunni, il soggetto stava di fronte alla scuola media da vari giorni a reiterare i suoi gesti. Già questo è un dato di per sé preoccupante.
Di fronte ai proclami sulla sicurezza che sembra stia tanto a cuore a questa amministrazione, mi chiedo se non sia il momento di passare dalle parole ai fatti, con più ampi controlli proprio di fronte agli istituti scolastici dove ogni mattina si radunano i tanti giovani che le frequentano. Occorre che l’amministrazione, oltre ad agire con le risorse che ha a disposizione, come gli agenti di Polizia Municipale, incoraggi le stesse forze dell’ordine, deputate istituzionalmente, a perseguire ogni reato e quindi anche simili fenomeni. Inoltre, visto che spesso vi compaiono nomi di persone protagoniste di illeciti, la stampa potrebbe essere stimolata a pubblicare i dati del protagonista della vicenda per rendere note le generalità di una persona connotatasi per una forte pericolosità sociale».