Finalmente, potremmo dire, anche il PD si è deciso ad affrontare il problema della sanità in Casentino. Dopo aver teorizzato la necessità di parlarne dopo le elezioni (come se la sanità non dovesse essere uno degli aspetti qualificanti di un programma politico ed elettorale), è stata richiesta, opportunamente, la presenza dell’Assessore regionale Rossi.
E dico subito che la sua presenza è stata non solo opportuna, ma utile. Mettendo da parte, per carità di patria, tutti gli altri interventi, le dichiarazioni dell’Assessore regionale sono state impegnative, forse, per alcuni aspetti, anche più nette e precise di quanto ci si potesse aspettare. Augurandoci che non siano solo affermazioni elettorali, di questo gli va dato atto e, soprattutto, ne deve prendere atto il Direttore generale della ASL 8.
Rossi ha ribadito il completo rispetto del protocollo di intesa firmato, il mantenimento del reparto maternità, non come sezione aggregata, ma autonoma. Ha detto esplicitamente che se il Primario dovesse andarsene, ne sarà nominato un altro. La TAC dovrà essere acquistata e attivata entro quest’anno e c’è la disponibilità della Regione anche ad ulteriori risorse per dotazioni tecnologiche eventualmente necessarie.
Impegni importanti e pubblici. Per questo facciamo fatica a capire perché almeno nella prima stesura del PAL 2008/2010 tutto questo non fosse presente e perché i Sindaci, che fanno sempre appello al protocollo firmato, non abbiano preteso queste integrazioni, almeno fino a che non si è sviluppata una mobilitazione della gente con la formazione anche di un comitato, di cui non ci sarebbe stato bisogno se gli enti locali avessero fatto i loro mestiere!
Ci fa piacere che il PD vigilerà sul mantenimento di queste promesse, come ha dichiarato il coordinatore Stefano Brami. Noi, come Sinistra-Arcobaleno, lo abbiamo fatto, lo stiamo ancora facendo e lo faremo. Chiediamo, però, al Partito Democratico che pretenda anche dai propri Sindaci (visto che in Casentino sono nella totalità espressione di quel partito) lo stesso tipo di impegno.
Articlolo scritto da: Giorgio Renzi – La Sinistra LArcobaleno